L’inserimento di Reca trasforma in positivo lo Spezia, l’uscita di Bourabia per Ellertsson in negativo. Nzola si divora l’impossibile. Ampadu solido. Che gol nel “suo stadio” per Maldini!
DRAGOWSKI 6,5: Nei primi due interventi importanti sembra più un portiere di hockey respingendo con le gambe le pericolose conclusioni di Tomori e Brahim Diaz. Subito dopo alza con un bel colpo di reni il sinistro di Messias sopra la traversa, mentre Hérnandez gli calcia a due passi dalla porta dopo il buco di Amian. Attento anche nella ripresa dove ha meno “straordinari” da compiere, ma deve capitolare al 90′ per il gol di Giroud.
AMPADU 6,5: Importante il salvataggio sulla linea sul tiro a botta sicura di Krunic salvando il raddoppio in chiusura di prima frazione. Solido, sicuro, spigoloso: accetta tutti i contrasti, anche quelli più duri e spesso ne esce vincitore. Probabilmente la sua miglior partita finora.
CALDARA 7: La prima palla gol del match è nei piedi dell’ex di turno che cerca di sorprendere Tatarusanu su azione d’angolo con il portiere che si rifugia ancora in corner. Per tornare alla conclusione ci vuole, poco dopo la mezzora, un altro suo colpo di testa da azione d’angolo parato in tuffo da Tatarusanu. In chiusura di prima frazione anticipa Origi con una grandissima chiusura sul traversone di Leao evitando un gol fatto. Continua allo stesso modo nella ripresa e all’87° salva su De Ketelaere un gol fatto esultando proprio come se la rete l’avesse segnata lui. L’ultimo ad arrendersi ci prova anche in pieno recupero ancora di testa su angolo, ma ancora Tatarusanu blocca. Grande partita!
KIWIOR 6: Spostato a centrale di sinistra non gioca la sua miglior partita proprio contro una delle tre big di Serie A a lui interessate insieme a Juventus e Napoli. Buone certe chiusure, mentre in altre circostanze i suoi interventi sono lacunosi. Si riscopre battitore di calci di punizione e corner vista l’assenza per infortunio di Bastoni e Nikolaou.
AMIAN 4,5: Errore gravissimo sul gol di Théo Hernandéz non seguendo il connazionale autore del gol, ma anzi fermandosi colpevolmente in area limitandosi guardando l’avversario. Soffre tantissimo la vervé del terzino rossonero e di Leao. Brutta gara e infatti Gotti lo richiama a inizio secondo tempo e da quel momento lo Spezia cresce. (54° RECA 6,5: Con lui a sinistra e Holm a destra lo Spezia cambia passo. Entra nel gol di Maldini con un’azione insistita fino al limite dell’area dopo aver recuperato palla per poi scaricarla al compagno.)
BOURABIA 6,5: Capitano di serata per le assenze di Gyasi, Bastoni e Nikolaou ci mette fisico e qualità in mezzo. Splendido il lavoro al 5′ di recupero quando salta due avversari e serve un “cioccolatino” da spingere in porta a Nzola che, clamorosamente, si divora il pari. Si spera che sia uscito stremato perché la sua assenza in mezzo si sentirà tutta nel prosieguo della partita. (69° ELLERTSSON 5: all’89° insiste in un inutile possesso palla poco oltre il limite dell’area di rigore, perde la sfera e il Milan riparte e sigla il 2-1 con Giroud. In pieno recupero sull’ultimo possibile attacco dello Spezia sbaglia perfino un banale appoggia a Reca e la partita finisce. Disastroso!)
EKDAL 6: Regista davanti alla difesa. In fase di non possesso palla soffre Brahim Diaz che galleggia tra le linee creandogli più di un problema: non riesce a schermare a dovere la difesa dal talento spagnolo. Cresce tantissimo nella ripresa sfiorando anche il pari con un gran colpo di testa su centro del connazionale Holm. (90° STRELEC SV)
AGUDELO 6: Parte forte, strappa e pressa conducendo bene palla quando in possesso, ma si spegne presto. Bello un lancio che mette in movimento Nzola. (69° HRISTOV 5: Sovrastato da Giroud nell’azione che vale il 2-1 per il Milan)
HOLM 6,5: Inizia a sinistra con un paio di strappi importanti, ma a sinistra non è completamente a suo agio. A inizio ripresa torna sulla corsia preferita e offre subito un pallone d’oro al connazionale Ekdal. Non è un caso che il momento migliore delle Aquile sia quando lui torna nella sua posizione naturale.
MALDINI 6,5: Un primo tempo da spettatore, o quasi, forse tradito dall’emozione della prima da titolare proprio a San Siro e proprio contro il “suo” Milan. Stappa la ripresa con un meraviglioso gol del pareggio siglato con uno splendido tiro a giro di destro che non dà scampo a Tatarusanu. Segni del destino! Il voto è tutto per il gol. (69° VERDE 6: Non sta bene perché la pubalgia è subdola e fastidiosa, ma quando entra ci prova con un bel pallonetto. Stringe i denti e soffre, ma non ci si può ancora aspettare che sia il giocatore della scorsa stagione.)
NZOLA 5: Pressa spesso da solo, ma poi è poco lucido sottoporta. Sul lancio di Agudelo salta Gabbia e Tatarusanu in progressione, ma poi di destro calcia fuori. Gravissimo l’errore sullo splendido assist di Bourabia al 5′ di recupero del primo tempo quando dovrebbe solo appoggiare in gol dal limite dell’area piccola e invece spedisce clamorosamente sul fondo! Fa a botte con tutti nella ripresa, ma gli errori del primo tempo pesano.
ALL. GOTTI 5,5: Parte male con Amian a destra e Holm sacrificato a sinistra con il risultato che il primo regala il gol a Hérnandez e il secondo non incide come potrebbe. Mette le cose a posto con l’inserimento di Reca e il suo Spezia cambia marcia. Vogliamo sperare che Bourabia non si reggesse in piedi al momento del cambio perché Ellertsson in una partita in cui ci vuole esperienza e fisico incide in enorme maniera negativa. Stessa cosa che vale per Hristov sovrastato da Giroud sul gol decisivo.
