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ESCLUSIVA CS – Presello: “Gotti è serio, preparato e grandissimo motivatore”

La nota giornalista di Sky Sport risponde in ESCLUSIVA alle domande di CalcioSpezia: “Maggiore è giusto che provi a spiccare il volo dal nido. Ekdal e Caldara portano tanta esperienza di Serie A. Se partisse Provedel ci vuole un portiere con grande esperienza. Nzola con Gotti può rilanciarsi, ma io scommetto su Gyasi.

Intervista esclusiva di CalcioSpezia che ha contattato la giornalista di Sky Sport Marina Presello da sempre molto informata sulle questioni che riguardano da vicino lo Spezia Calcio.

Con lei abbiamo toccato vari temi di attualità sulle Aquile: dall’arrivo del neo allenatore Gotti, al mercato, alla cessione di Maggiore e alle prospettive future per la squadra.

Ecco le sue risposte alle nostre domande:

Dopo due salvezze consecutive lo Spezia si appresta ad affrontare il suo terzo campionato in Serie A: che premesse ci sono per questa nuova stagione delle Aquile in massima serie?

Credo che sarà un campionato dove ci saranno, ovviamente, delle difficolà come per tutte le squadre che lotteranno per la salvezza. Lo Spezia però potrà contare in panchina su un uomo di grande esperienza come mister Gotti. Inoltre il mercato aperto è la grande novità di questa estate. E poi c’è l’esperienza di due salvezze ottenute da neo promossa con un grande lavoro. Insomma “a La Spezia sanno come si fa” e le premesse per un’altro campionato come i precedenti due ci sono tutte!

Si aspettava la separazione da Thiago Motta?

Ce l’aspettavamo tutti a dicembre prima della partita con il Napoli e invece ternelo è stato la mossa vincente. Sineramente quest’estate non me l’aspettavo, ma sono stati bravissimi a scegliere Gotti.

Mister Gotti è l’uomo giusto per la panchina dello Spezia?

Sì, di questo ne sono convinta! Lo conosco da quando era all’Udinese: è una persona seria, preparata, un uomo di cultura e un grande motivatore che riesce a entrare nella testa dei suoi giocatori.

Lo Spezia potrebbe perdere il capitano e simbolo Giulio Maggiore: quanto sarà pesante questa cessione?

Può pesare anche a livello morale perché Giulio e lo Spezia sembrano una cosa sola però credo sia giusto provare a lasciare il nido e come un aquilotto spiccare il volo verso altri lidi. Ci sarà poi magari il tempo per tornare nel corso della sua carriera. Il calcio è anche questo, siamo abituati che niente è eterno. E’ sempre più raro che un giocatore passi l’intera carriera nella solita squadra.

A ereditare la fascia di capitano potrebbe essere Gyasi: quanto è importante per lei questo giocatore nell’economa della squadra e come può inserirsi nel possibile 3-5-2 di Gotti?

Gyasi è sicuramente l’erede migliore della fascia di capitano vestita da Maggiore. Gioca in tutti i ruoli, tiene alla città, tiene alla maglia ed è sempre sorridente anche fuori dal campo dove si impegna anche nella beneficenza, è una persona sicuramente molto positiva. Penso che si riuscirà ad adattare anche nel 3-5-2 di mister Gotti. Come sempre renderà al meglio ovunque il mister decida di schierarlo.

Provedel verrà ceduto solo in caso di offerta consona alla Lazio: con o senza il portierone friulano come cambia lo Spezia e, nel caso, chi vedrebbe adatto a sostituirlo?

Per Ivan la Lazio sarebbe l’occasione della vita. E’ stato protagonista di due grandi anni allo Spezia. Io penso che in porta ci voglia un portiere l’esperienza che sappia dirigere la difesa. Sportiello, per esempio, potrebbe essere l’uomo giusto, ma comunque lo dovesse sostituire per lo Spezia ci vuole un elemento con parecchi anni di Serie A alle spalle. Per salvarti hai bisogno di giocatori che conoscono la categoria.

Con Ekdal e Caldara invece in cosa guadagnano le Aquile?

Gudagnano grande esperienza in Serie A, quella che dicevamo poc’anzi e che è fondamentale poi per ottenere la salvezza. Caldara dovrà sostituire una colonna come Erlic e ha le possibilità di farlo.

Crede nel rilancio di giocatori poco utilizzati come Nzola, Antiste e Strelec?

Nzola con mister Gotti ha di fronte a lui veramente una grande occasione: spero per lui che con l’allenatore ex Udinese possa trovare la sua dimensione. Italiano era riuscito a tirare fuori il meglio da lui. E’ un giocatore che ha grande fisicità e presenza sul terreno di gioco: mettendoci del suo e rimanendo concentrato solo sul campo potrà fare la differenza. Antiste e Strelec sono giovani dotati di buone qualità, molto dipenderà dalla loro testa e da come sapranno rapportarsi con mister Gotti.

Una grandissima stagione è stata quella di Daniele Verde. Il N°10 potrà ripetersi con Gotti e trascinare i suoi alla salvezza?

Sì, perchè Daniele è cresciuto tantissimo in queste due ultime stagioni. E’ un giocatore che ha dei colpi incredibili: tiro da fuori e spettacolarità nelle giocate. Adesso, oltretutto, è un ragazzo nel pieno della sua maturità calcistica. Per lui potrebbe essere la stagione decisiva per poi spiccare definitivamente il volo.

Se dovesse scommettere su un giocatore aquilotto su chi lo farebbe?

Sempre e solo su Emmanuel Gyasi! A parte gli scherzi penso che anche Reca farà bene: è un ragazzo davvero molto molto determinato. Comunque lo Spezia per riuscire nei suoi intenti deve mantenere la forza del Gruppo che andrà a superare anche un’eventuale difficoltà tecnica.

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