L’attaccante di Troyes sta scrivendo una bellissima pagina della storia del calcio non solo spezzino.

Il gap tra uno calciatore e un campione si delinea osservando i dettagli. Quegli elementi apparentemente minuti, che in realtà rappresentano il vertice di un angolo destinato ad aprirsi; fino a fare una abnorme differenza. M’Bala Nzola è ben conscio del proprio ruolo e delle responsabilità che porta indossare la maglia dello Spezia in questa prima avventura in Serie A.

Nonostante una forma precaria, colpa di qualche colpo proibito rimediato nella vittoriosa trasferta di Napoli, anche contro la Sampdoria continua a fare a sportellate, ad avanzare e a tornare incontro tra le linee per aiutare la squadra. Da buon soldato? Sicuramente ma anche da vero leader perché, e nessuno me ne voglia, Nzola è il vero leader di questo Spezia che continua a stupire, sia per il bel gioco sia per i risultati conquistati con Napoli e Sampdoria.

Il gap tra uno sportivo e un campione si delinea leggendo anche i numeri, che nel calcio hanno la sua importanza e che certificano lo spessore tecnico. Ed i numeri di M’Bala Nzola sono in costante aggiornamento. Degli ultimi 14 gol della squadra di Italiano 9 li ha segnati l’ex Trapani: questo fa capire quanto incida a livello di finalizzazione e di apporto alla fase offensiva della sua squadra. Con 9 gol il numero 18 bianconero è il giocatore francese che ha segnato di più al primo girone d’andata in Serie A: al secondo posto di questa speciale classifica c’è Youri Djorkaeff a quota 8 gol.

L’ariete di Troyes, secondo quanto riporta Opta, ha segnato il 39% delle reti dello Spezia in questo campionato e solo João Pedro, Cristiano Ronaldo (entrambi 43%) e Ciro Immobile (41%) hanno fatto più gol in percentuale per la loro squadra.

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