Molte società si sono interessate al regista arrivato dalla Spal a gennaio. Lui vorrebbe misurarsi ancora con la Serie A: forse solo l’arrivo di De Rossi sulla panchina dello Spezia potrebbe fargli cambiare idea

Giovedì è previsto l’esordio all’Europeo Under21 quando la sua Italia sfiderà la Francia nella prima gara del girone di qualificazione, ma il futuro dello Spezia e quello di Salvatore Esposito potrebbe essere lontano.

Come vi abbiamo raccontato negli scorsi giorni squadre come Fiorentina, Empoli e Lazio si sarebbero interessate al giovane regista aquilotto ingaggiato appena lo scorso gennaio da Macìa.

Ora si sarebbe fatto sotto anche il Sassuolo sempre attento ai giovani di prospettiva, soprattutto se italiani.

Esposito si è rivelato uno dei pochi acquisti azzeccati a gennaio dal direttore spagnolo probabilmente insieme a Wisniewski: dopo un comprensibile periodo di adattamente alla categoria superiore i due sono entrati in pianta stabile nell’undici base.

La retrocessione in Serie B scompagina però i piani per quanto riguarda il centrocampista ancora voglioso di misurarsi con il massimo campionato e con un ingaggio che potrebbe essere valutato alto per gli standard della serie cadetta.

La possibilità dell’arrivo di De Rossi sulla panchina dello Spezia, al momento più defilata rispetto a Baroni, Mignani e Filippo Inzaghi, potrebbe essere l’unico motivo capace di far cambiare idea a Esposito che ha già avuto l’ex Campione del Mondo del 2006 come allenatore alla Spal instaurdando un’ottimo rapporto.