Il tecnico genovese del Bari, che ha come secondo lo spezzino Vergassola, sarebbe balzato in pole per la panchina aquilotta. Rimangono in corso anche Baroni, ma il Lecce vuole rinnovare, e Filippo Inzaghi. Defilato De Rossi.

Novità nella ridda di nomi accostati alla panchina dello Spezia. L’ultimo in ordine di tempo, e che sembra passato in vantaggio, è quello di Michele Mignani allenatore del Bari rivelazione che da neo promossa ha perso la Serie A solamente al 94° della finale Play-Off di ritorno contro il Cagliari.

Classe ’72, nativo di Genova, Mignani ha ancora un anno di contratto con il Bari che ha portato a vincere il campionato di Serie C e a un passo dalla promozione in Serie A.

In precedenza ha guidato l’Olbia portandolo alla promozione in Serie C, il Modena e il Siena e in entrambi i casi ha raggiunto i Play-Off di Serie C.

Il modulo preferito è il 4-3-1-2, ma ha anche utilizzato il 4-3-3. Parla già spezzino il suo vice che è l’ex centrocampista Simone Vergassola.

Anche i colleghi de La Bari Calcio confermano la possibilità Spezia per Mignani, clicca qui per leggere la notizia.

GLI ALTRI

Alle spalle di Mignani è ora Baroni del Lecce con Corvino che ieri non ha rilasciato dichiarazioni sul rinnovo del proprio allenatore, anche se la volontà sembra quella di andare avanti insieme.

Sul terzo gradino del podio di questa ipotetica classifica del nuovo tecnico aquilotto vi è Filippo Inzaghi legato ancora da due anni di contratto alla Reggina che, per via dei problemi relativi agli stipendi in casa amaranto, non rilascerà dichiarazioni fino al prossimo 20 giugno ossia alla chiusura delle iscrizioni del campionato di Serie B.

Infine, secondo quanto riportano i colleghi de Il Secolo XIX, dopo due colloqui con De Rossi le parti non sembrano vicinissime al momento e il nome dell’ex Spal sembra essere scivolato nelle preferenze della dirigenza aquilotta.