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Il tifo aquilotto e il calcio spezzino piangono la prematura scomparsa di Piero Reali

Se ne è andato all’alba di oggi per un improvviso malore a soli 52 anni. I funerali lunedì prossimo nella chiesa di Migliarina

Una persona buona, un animo gentile, una persona che voleva bene a tutti senza risparmiarsi, un generoso che faceva sentire sempre tutti “parte del Gruppo“.

Non bastano queste poche righe e queste poche parole per descrive quello che è stato Piero Reali per amici e conoscenti.

Piero non c’è più, se ne è andato improvvisamente all’alba di questa mattina a soli 52 anni colpito da un improvviso malore lasciando così un’enorme vuoto in tutti quelli che lo avevano conosciuto e potuto apprezzare.

Tifoso appassionato dello Spezia Calcio e per un periodo stabilmente presente in Curva Ferrovia per poi trasferirsi nel settore Distinti era stato anche il vice allenatore della formazione amatoriale dell’Orgoglio Spezzino che prende il nome proprio dal club di tifosi aquilotti.

Da sempre amante e profondo conoscitore del calcio dilettantistico in tutte le sue forme Piero Reali era stato a lungo nella dirigenza della Sarzanese e del Canaletto Sepor per poi formare un connubio vincente con il patron del VF Alinò Giuseppe Di Cristo.

Nella compagine amatoriale Uisp della Spezia aveva svolto il ruolo di direttore sportivo, un vero e proprio “deus ex machina” del sodalizio più vincente di sempre degli Amatori spezzini sia nel settore calcio a 11 che in quello a 7.

Proprio un suo ex calciatore ai tempi della militanza in Serie D della Sarzanese e poi in seguito protagonista con la maglia dello Spezia, Alessandro Cesarini lo ha voluto ricordare con un post dedicato sul proprio profilo ufficiale Facebook così come hanno fatto molti altri tifosi aquilotti suoi amici e compagni di avventure.

«Ti voglio bene amico mio…mi dispiace tanto e mi mancherai…ci mancherai, mancherà il tuo sorriso, le cene,le risate…porterò sempre con me il tuo ricordo e se avrò la fortuna di giocare ancora un po’ spero di farti divertire anche da lassù…come quando al Luperi ti alzavi e con la mano aperta dicevi…Aaaaaa alzati siediti…DILLO TE PIERO quanto ci siamo divertiti…»

Oggi perdiamo tutti un pezzetto di cuore che se ne va via con Piero che ci ha lasciato veramente troppo presto.

Da lassù siamo sicuri che continuerà a seguire i suoi ragazzi ricordandogli sempre che se vogliono vincere “alla rotonda gira a destra…

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