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ESCLUSIVA CS – Bracaloni: “Nel calcio moderno decisioni troppe affrettate, Motta in linea con l’obbiettivo”

L’ex centrocampista aquilotto: “Se proprio si dovesse cambiare l’allenatore punterei su Nicola o Maran. Nzola e Verde vanno recuperati per il prosieguo del campionato.”

Una sola stagione in maglia bianca con 22 presenze e 1 rete, ma un legame che sente ancora forte con lo Spezia squadra e La Spezia città. Riccardo Bracaloni ha smesso da qualche anno di fare il calciatore professionista, ma non ha mai perso di vista le sorti delle Aquile.

Ora allena in Toscana il Camaiore, formazione d’Eccellenza, ma spesso ripensa a quel Play-Off per la promozione in Serie C1 perso sul neutro di Pistoia.

Oggi è nostro ospite per parlare di Spezia, Thiago Motta e di questo storico secondo campionato consecutivo in Serie A per le Aquile.

Il girone di andata si è chiuso con la vittoria di Napoli. Che Spezia ha visto?

A Napoli è stata sicuramente una vittoria inaspettata da tutti, ma ho visto uno Spezia con voglia e molto concentrato.

Nelle ultime gare Thiago Motta è passato dal 4-2-3-1 al 3-5-2, ma a livello di gioco si è visto probabilmente un passo indietro. Lei che ne pensa?

Motta ha dei buonissimi concetti di calcio, ma si deve essere reso conto che per la salvezza in Italia purtroppo ogni tanto bisogna non guardare all’estetica.

Come giudica il Girone di Andata delle Aquile?

Per i punti fatti non male, ci sono squadre più blasonate e con rose migliori dietro in classifica come Cagliari e Genoa.

Nonostante la vittoria del “Maradona” Thiago Motta rimane fortemente in discussione…

Nel calcio moderno si prendano sempre delle decisioni affrettate, soprattutto sull’perato dell’allenatore. Ad oggi Thiago Motta è pienamento in linea con l’obbiettivo e non credo meriti l’esonero. Poi se ci sono problemi diversi non so.

In caso di avvicendamento si sono fatti vari nomi. Da Giampaolo a Maran passando per Venturato e Nicola. Lei su chi scommetterebbe?

La situazione dello Spezia mi porta a pensare più ad un allenatore abituato a questa tensione, quindi se dovessi fare una griglia di partenza direi in primis Nicola e poi Maran.

Su Nzola ci sono voci riguardanti la Fiorentina. Con il mercato bloccato non sarebbe meglio tenerlo e valorizzarlo per quanto non è stato fatto nel girone di andata?

Penso sarebbe giusto puntarci e cercare di farlo rendere al meglio, ma contro un’offerta importante bisogna approfittarne. In quel caso il giocatore andrebbe sostituito, ma avendo lo Spezia il blocco del mercato la situazione si complicherebbe e non poco.

Anche Verde non è mai stato molto utilizzato in questo girone di andata. Un’eventuale salvezza passa anche da una suo rilancio?

Verde ha sicuramente qualità importanti, bisogna capire cosa gli chiede il mister e il modulo di gioco applicato. Credo che ad ora con uno Spezia più chiuso potrà essere un giocatore importante per la salvezza.

Dove deve migliorare lo Spezia di Thiago Motta nel Girone di Ritorno?

Sicuramenete nella fase difensiva: la retroguardia commette troppe disattenzioni.

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