Il tecnico dei sardi ha parlato a poche ore dalla gara dell’ “Unipol Domus”. Qui le dichiarazioni della vigilia.

Leonardo Semplici, riconfermato alla guida del Cagliari dopo la salvezza della scorsa stagione, ha parlato della gara che i suoi disputeranno domani contro lo Spezia.

Ecco le parole rilasciate dal tecnico toscano alla vigilia della prima di campionato:

L’ AUSPICIO – “Lo Spezia ha preso un allenatore di valore che fa un determinato tipo di gioco. Noi dovremo fare la gara con la giusta mentalità contro una squadra con dei valori ma vogliamo partire bene”.

IL MERCATO – “Ho fatto delle richieste per allestire una rosa competitiva. La società ha speso molto negli anni passati e in questo momento la crisi pandemica non permette di fare certe operazioni. Bisogna fare di necessità virtù. Cercheremo di allestire una rosa competitiva ma ora bisogna pensare allo Spezia. C’è voglia di riscatto per l’anno passato”.

A DISPOSIZIONE – “Godin è un giocatore di grande valore e lo ha dimostrato. C’era una problematica di carattere economico con la società ma fa parte del gruppo. Grassi lo porterò tra i convocati ma chiaramente servirà tempo per vederlo in condizione. Anche Nandez sarà tra i convocati, si è chiarito con il presidente ed ha chiesto scusa”.

I TIFOSI – “Penso che il connubio tra squadra e tifosi sia fondamentale. Sta a noi far si che, attraverso le prestazioni, il pubblico diventi il dodicesimo uomo in campo. Sarà un campionato bello e difficile”. 

IL PRECEDENTE – “L’ultima gara con loro va ricordata per alcuni aspetti che ci hanno aiutati ad uscire da una situazione difficile. Non c’è rivalità ma un avversario di valore da provare a battere”.

L’AVVERSARIO – “Dello Spezia conosco poco, hanno disputato solo una gara ufficiale. Ho giocato contro Thiago Motta durante la sua esperienza al Genoa ed ho visto una squadra propositiva. Dovremo avere la mentalità dello scorso finale di campionato”.

LA MEDIANA – “Marin e Strootman sono importantissimi. Marin nel finale della scorsa stagione è cresciuto molto. Inizialmente aveva avuto delle difficoltà ma ora sta crescendo ed è fondamentale. L’arrivo di Strootman è stato importantissimo sia a livello tecnico che umano”.

LA COPPA ITALIA – “Con il Pisa credo sia stato un buon test. I pochi palloni agli attaccanti è un aspetto che abbiamo visto e che va migliorato. Credo sia una questione di equilibrio e mentalità per portare in area più giocatori e non solo gli attaccanti”.