Per Gasperini la sfida alle Aquile “si incastra” tra San Siro e la trasferta Champions contro il Real Madrid: possibile un leggero turnover. Sicuri del posto Freuler e Muriel. Palomino e Caldara scalpitano in difesa. Ilicic, Miranchuk e Pasalic alternative in mezzo

Tra la rabbia post sconfitta immeritata con l’Inter a San Siro e la grande attesa per il ritorno degli Ottavi di Finale di Champions League in casa del Real Madrid martedì prossimo: ecco è proprio lì che si inserisce per Gasperini la partita contro lo Spezia di venerdì sera al “Gewiss Stadium”.

Tra il bisogno di tornare a fare tre punti per continuare a mantenere la “Dea” in una posizione che la qualifichi per la prossima Champions e la grande voglia di concretizzare un altro “miracolo sportivo” in casa delle merengues. Quali scelte quindi per il tecnico di Grugliasco contro le Aquile?

Ci sarà un leggero turn-over per permettere ad alcuni elementi di rifiatare un po’, ma senza stravolgere l’undici base nero azzurro. Sicuramente assenti Hateboer, Sutalo e anche Zapata che non verrà rischiato in vista di Madrid per via di un problema al flessore rimediato nella sfida di “San Siro” contro l’Inter lunedì scorso.

A difesa dei pali Sportiello sembra in vantaggio su Gollini. In difesa caldi quindi i nomi di Caldara e Palomino che potrebbero dare il cambio a due dei tre di Milano: Djimsiti-Romero-Toloi. A centrocampo ci sarà sicuramente Freuler che è squalificato in Champions League. Difficile che “Gasp” rinunci poi all’ottimo Gosens. Possibile invece un turno di riposo per almeno uno tra Pessina e De Roon. Ecco quindi che Ilicic, Pasalic e Miranchuk diventano nomi “spendibili” dal primo minuto per affrontare le Aquile. A destra, vista l’assenza di Hateboer, dovrebbe fare gli straordinari il neo acquisto di gennaio Maehle. In avanti sicuro Muriel, 18 reti in 34 partite stagionali di cui molte a gara in corso. L’ex obbiettivo invernale dello Spezia Lammers sembra ancora una volta destinato alla panchina.