DRAGOWSKI 7: Bravo nel primo tempo ad andare a terra repentinamente e dire di no a Favilli che calciava dal cuore dell’area con il mancino. Nel finale di partita un vero e proprio miracolo a negare la terza rete a Favasuli che si presentava a tu per tu con il portiere polacco, una parata che tiene aperta una partita che le Aquile riescono poi a pareggiare grazie all’autorete di Capuano.

AMIAN 6: Meno in vista di altre situazioni, ma almeno non soffre gli attaccanti avversari.

MUHL 6: Non ha difficoltà contro Favilli e Raimondo, i pericoli arrivano semmai sui calci piazzati e dalle giocate di Falletti.

BERTOLA 6,5: Trova il gol del momentaneo pareggio facendosi trovare prontissimo in area avversaria, ma il suo gol non porta punti. In fase difensiva non soffre troppo gli avversari. Esce per crampi (81° VERDE 6: Entra nell’azione dell’autorete con quel grandissimo tiro dal limite dell’area su cui Ianarilli compie un mezzo miracolo.)

CANDELARI 6: Esordio da titolare nello Spezia e partita in cui parte spingendo molto e cercando anche di farsi pericoloso con un colpo di testa. Buono anche l’apporto in fase difensiva. Cala alla distanza e quindi all’ora di gioco Alvini lo sostituisce. (60° ELIA 5: Entra e sbaglia quasi tutto sulla corsia di destra, non azzecca un cross che sia uno.)

CASSATA 6: Un cuore grande così, da tutto quello che ha e forse anche di più. Se i compagni prendessero spunto da lui. Certo la sua partita a livello tecnico-tattico lascia un po’ a desiderare, ma contro gli ex compagni con la fascia di capitano al braccio suda alla grande la maglia onorandola fino in fondo.

S. ESPOSITO 4: Si perde prima Tiago Casasola nell’azione del vantaggio rossoverde e poi si dimentica completamente di marcare Diakité che raddoppia in maniera agevole riportando avanti la Ternana. In fase di costruzione il suo apporto è praticamente nullo con tanti passaggini in orizzontale che portano a niente. Gara disastrosa.

RECA 6,5: Nel primo tempo cross a ripetizione dalla corsia di sinistra mandando alla conclusione due volte Pio Esposito e una Candelari. Ha anche il tempo per un grande salvataggio su una conclusione a botta sicura di Thiago Casasola. Prova a chiudere su Diakité che si è già liberato di Salvatore Esposito, ma non fa in tempo. (72° KROLLIS 5: E’ un Alvini davvero disperato se ricorre anche al lettone. Non ne “struscia” mezza.)

KOUDA 5: Non una grande partita questa volta quella del giovane trequartista. Si ricorda per un destro a giro che esce di poco a inizio ripresa e veramente poco altro. Prova le giocate, ma non è aiutato dai compagni. (81° MORO 6: Se non altro è reattivo nel mettere in mezzo il pallone che Capuano spedisce alle spalle di Ianarilli per il definitivo 2-2 al 91°.)

ANTONUCCI 5: Un paio di conclusioni troppo centrali per impensierire Iannarilli e parecchio movimento, ma quasi sempre a vuoto. Complessivamente fa troppo poco. (60° CIPOT 5: A sinistra, a destra, da seconda punta, ma alla fine non vede mai la palla, figuriamoci la porta.)

P. ESPOSITO 5: Tre tiri centralissimi che non scalfiscono minimamente Iannarilli. E’ uno Spezia spuntato, c’è poco da fare.

ALL. ALVINI 4: Difende a zona sui calci piazzati contro e questo manda uno con il fisico di Diakité contro Salvatore Esposito nell’azione del raddoppio della Ternana. Non era comunque andata meglio nel primo tempo sull’azione fotocopia del gol di Tiago Casasola. E così si sale 11 gol subiti su azione da palla inattiva, una difesa che sui piazzati contro fa acqua da tutte le parti. Nei cambi conferma di essere completamente in confusione. La sua squadra non dà mai l’idea di sapere cosa deve fare quando ha la palla tra i piedi. Dovrebbe essere la sua ultima partita sulla panchina dello Spezia, speriamo…