L’ex capitano aquilotto: “A Catanzaro è stato un incidente di percorso”.

Quando nel mondo Spezia si parla di attaccamento alla maglia, grande legame con la tifoseria e ricordi indelebili, non si può non pensare a Massimiliano Guidetti. Con 141 presenze e 58 gol realizzati con la casacca bianca, è indubbiamente uno degli idoli del popolo spezzino. A poche ore dalla sfida tra le Aquile ed il Como, di cui è doppio ex, Guidetti ha risposto in esclusiva alle domande rivoltegli da Calciospezia.it. Ecco cos’ha detto:

Massimiliano, domenica all’Orogel-Manuzzi di Cesena si troveranno di fronte due squadre che conosci molto bene, che gara ti aspetti?

“Si affronteranno due corazzate, due squadre da Serie A che lotteranno fino in fondo per ottenere un posto in massima serie. Mi aspetto una gara aperta ad ogni risultato. Ormai conosciamo il modo in cui Alvini interpreta le gare. Lo Spezia farà di tutto per vincere ma sono sicuro che il Como preparerà le giuste contromisure per provare a far male alle Aquile. Sarà tutto aperto”.

A Catanzaro lo Spezia ha incassato una sconfitta pesantissima, semplice incidente di percorso o altro?

“E’ stato indubbiamente un incidente di percorso. Lo Spezia lotterà per salire in Serie A. Ha una proprietà forte ed una piazza importante con un tifo incredibile. L’inciampo del “Ceravolo” è la testimonianza di come la Serie B sia un campionato difficile ed ogni partita vada sudata fino all’ultimo”.

Dopo la retrocessione si è deciso di affidare la panchina aquilotta a Massimiliano Alvini, come reputi questa scelta?

“Sicuramente lo Spezia, prendendo lui, ha fatto una scelta importante. E’ un tecnico preparato e dotato di una grande metodologia. Fa un calcio propositivo, volto ad attaccare, e riesce a trasmettere un’ottima mentalità”.

La rosa dello Spezia non convince del tutto la piazza, che idea ti sei fatto?

“Credo sia stato allestito un giusto mix di giovani ed esperti. In cadetteria ci vuole esperienza ma anche gioventù perché è un torneo in cui servono corsa e fisicità. Ottimo il fatto di aver mantenuto alcune pedine già presenti in Serie A, dovranno essere il valore aggiunto”.

La corsa alla Serie A sarà avvincente, quali squadre vedi favorite?

“Le tre società retrocesse dalla Serie A saranno indubbiamente protagoniste, per blasone della piazza e per l’organico. Si portano dietro un background importante. La B, però, non è facile e lo Spezia se n’è accorto a Catanzaro. Occhio alla Cremonese, può fare molto bene”.