Verde in nove minuti fa quello che Gyasi avrebbe dovuto fare in 81′. Rammarico Piccoli, chi ha visto Galabinov?

PROVEDEL 6,5: Gli arrivano da tutte le parti e lui prova sempre a metterci una pezza. Grande parata con la mano di richiamo su Pellegrini sul finire della prima frazione. Anche nella ripresa dice di no al capitano della Roma, migliore in campo, con un intervento in tuffo a mano aperta. Alla fine deve arrendersi proprio a Pellegrini, ma non demerita.

DELL’ORCO 5: Adattato a destra lui che è mancino, ma offre una prestazione veramente insufficiente. Fin dai primi minuti Spinazzola lo infila da tutte le parti. Dopo un minuto lo ha già saltato e sulla sua conclusione deve metterci una pezza Chabot. La conferma sull’azione del terzo gol della Roma: Spinazzola ha un altro passo e mette in mezzo per la rete di Karsdorp. (58° BASTONI 5,5: Per un po’ regge, alla fine alza bandiera bianca anche lui contro uno Spinazzola devastante. L’azione del gol al 92° parte proprio dall’esterno di sinistra dei giallorossi.)

TERZI 5: Sull’azione del terzo gol si trova in una posizione innaturale sulla destra e viene saltato facilmente da Spinazzola, poi manca a centro area e per Karsdorp è facile infilare il gol. E’ solo l’esempio di una partita tutta in sofferenza dove la Roma arriva sempre a prendere d’infilata la difesa aquilotta.

CHABOT 5,5: Nel primo tempo è il migliore della difesa dello Spezia. Chiude su Spinazzola dopo un minuto, si ripete poco dopo la mezzora in area su Perez. Nella ripresa alla lunga cede come tutto il reparto venendo spesso preso d’infilata. (81° ERLIC SV: Un paio di chiusure giuste.)

MARCHIZZA 5: Il “sombrero” con cui Bruno Peres lo salta al 92° per mettere in mezzo il pallone che porterà alla vittoria della Roma. In ritardo su Karsdorp nell’azione del gol dell’olandese, ma era stato lasciato solo in mezzo all’area.

ESTEVEZ 6: Nel primo tempo annulla Villar con una marcatura asfissiante. E’ però meno arrembante del solito. Spizza il pallone nell’azione che porta al gol di Diego Farias.

AGOUME’ 6: In netto ritardo su Pellegrini nell’azione del gol del vantaggio nel primo tempo: non scala in tempo. Cresce nella ripresa con un paio di recuperi importanti, ma sbaglia anche alcune scelte nei tempi dei passaggi vanificando potenziali azioni d’attacco degli aquilotti. Tanta la quantità, da migliorare la precisione.

MAGGIORE 6: Annulla Veretout con una marcatura asfissiante in fase di non possesso palla e quindi si vede pochissimo. Suo il lancio per Diego Farias nell’azione che porta al gol Piccoli. (58° ACAMPORA 5,5: Ti accorgi che c’è anche Veretout in campo quando esce Maggiore ed entra lui)

GYASI 5: Ok la corsa (oggi spesso a vuoto), ok l’impegno, ok i recuperi difensivi (che comunque oggi non si sono visti data la prestazione di Spinazzola), ma è un esterno d’attacco e in attacco dovrebbe farsi vedere e rendersi pericoloso. (81° VERDE 7: Tutta la differenza del mondo: una mezza palla gol, un gol. Quello che deve fare un attaccante. Ci aggiunge anche un grandissimo recupero difensivo su Spinazzola, forse l’unico dello Spezia che ci riesce in questa partita.)

PICCOLI 6,5: Fa la guerra con Smalling e vince parecchi contrasti. E’ al momento giusto nel posto giusto sulla respinta di Pau Lopez e pareggia i conti. Un infortunio muscolare al bicipite femorale lo mette fuori causa troppo presto. (34° GALABINOV 5: Il mercoledì in prima serata su Rai 3 va in onda “Chi l’ha visto?“, chiediamo a loro perchè oggi all’Olimpico il bulgaro non ha lasciato traccia. Netto passo indietro rispetto alla gara di Coppa Italia.)

DIEGO FARIAS 7: Finalmente in palla e ispirato. Sul lancio di Maggiore è abile a stoppare il pallone, difenderlo da due difensori della Roma e concludere a rete dove la deviazione di Pau Lopez porterà al gol di Piccoli. Nella ripresa splendido il suo gol su lancio di Estévez quando mette a sedere Kumbulla e batte il portiere giallorosso.

ITALIANO 6: Cambia dieci undicesimi rispetto alla Coppa Italia, deve rinunciare ancora a bomber Nzola e anche a Saponara, in più adatta un terzino sinistro a destra. Si capisce subito che la partita sarà difficile. Prima della mezzora si fa ache male Piccoli e deve correre ancora ai ripari. A livello offensivo è il suo solito Spezia, a livello difensivo la squadra è sempre presa d’infilata dalla velocità di Spinazzola e troppo alta, ma sono i soliti problemi che ormai conosciamo.