“Interessante e divertente meeting online organizzato dal Settore Giovanile, che ha visto Martin Erlic “incontrare” i giovani aquilotti 2009 e 2010”
Continua l’iniziativa dello Spezia verso il proprio Settore Giovanile. Dopo il portiere Provedel, che giorni scorsi è stato protagonista di questo meeting, questa volta è toccato a Martin Erlic. Il difensore croato infatti nella giornata di ieri ha incontrato via eterne i calciatori aquilotti 2009 e 2010.
La nota del club
“Si è svolto in serata il secondo meeting online organizzato dal Settore Giovanile aquilotto, diretto dal Responsabile Giovanni Invernizzi con la preziosa collaborazione di Paolo Rovani, che ha visto una gradita sorpresa per i giovani talenti spezzini, in particolare per le formazioni maschili 2009 e 2010.
I baby aquilotti hanno potuto infatti conversare a lungo con Martin Erlic, difensore classe 1998, grande protagonista della promozione in Serie A della squadra di mister Vincenzo Italiano.
Tante le curiosità a cui il difensore croato non si sottratto, anzi ha spesso scherzato con i ragazzi collegati. Per Martin tanta gavetta, iniziata in Serie C, nel SudTirol: “In Lega Pro il calcio è più fisico, spesso si gioca con lanci lunghi, cosa differente dalla B e la A. Nella serie cadetta c’è più qualità, mentre nella massima serie si gioca palla a terra, contro giocatori imprevedibili, capaci di colpire da un momento all’altro”.
Grande apprezzamento per i più giovani al gioco di Vincenzo Italiano, definito grande motivatore: “In settimana ci alleniamo molto sul possesso palla, dimostriamo di avere grande personalità in partita ed è tutto frutto del grande lavoro in settimana. Il mister è un grande motivatore, parla al momento giusto ed è molto bravo a caricarci prima dei match”.
L’idolo Ronaldo e il sistema di gioco più congeniale a Erlic: “Anche se non abbiamo lo stesso ruolo, Cristiano Ronaldo non può che essere un grande esempio, peccato non esserci stato contro la Juventus. Sono un difensore a cui piace marcare stretto l’uomo, mi trovo bene con il 4-3-3, ma anche con il 3-5-2”.
Altra bella serata in compagnia di un calciatore della prima squadra per i nostri aquilotti, in attesa di tornare al più preso in campo!”
