Il procuratore del giovane difensore polacco che piace allo Spezia è intervenuto in intervista: “Bravo nell’uno contro uno e nella marcatura del centravanti, può disimpegnarsi anche sull’esterno in una difesa a quattro.“

Intervenuto ai microfoni dei colleghi de Il Secolo XIX Jaked Bednarz è il procuratore di quell’Ariel Mosòr che da tempo è seguito dallo Spezia come vi avevamo raccontato anche noi di CalcioSpezia settimane addietro (LEGGI QUI).

Il procuratore del difensore dell’Under21 polacca ha confermato l’interesse di club di Serie A per il suo assistito e poi, proprio come aveva fatto in esclusiva a CalcioSpezia Byczkowski, ne ha descritto le caratteristiche tecniche.

INTERESSE DALLA SERIE A – «Io e il mio partner italiano siamo stati in contatto con diversi club di Serie A. Posso confermare che c’è molto interesse. Ariel sta crescendo velocemente, ha voglia di lavorare, sa cosa vuole e può concentrarsi sull’obiettivo. Mentalmente e fisicamente pronto per nuove sfide. La Serie A, per un giovane difensore, è secondo me, un ambiente ideale per sviluppare capacità e potenzialità. Per Ariel sarebbe un ottimo passo successivo nella sua carriera, vedremo presto».

TANTI GIOVANI POLACCHI IN ITALIA – «Nell’ultimo decennio tanti giovani calciatori polacchi, come Kuba Kiwior, si sono trovati bene nel campionato italiano e hanno fatto carriera. Bisogna ricordare che stiamo parlando di uno dei campionati più belli e forti del mondo, dove i requisiti e il livello sono molto alti. Confido che Ariel possa far bene, soprattutto se andasse in un club a cui piace lavorare con i giovani e molto promettenti. Fino a poco tempo fa, ha giocato nella stessa squadra nazionale under 21 nella linea di difesa giovanile con i più anziani Kiwior e Piatkowski ed è andato bene».

CARATTERISTICHE – «Ariel è molto efficace in tutte le attività difensive, ha una grande fisicità; bravo nell’uno contro uno e nel marcare sia un 9 tradizionale sia un esterno, avendo grande velocità di base. Si trova quindi bene sia in una linea difensiva a 4 o 3. Nonostante la sua altezza di 185 centimetri, si distingue per un ottimo gioco aereo. Buon controllo di palla. Pericoloso anche in area avversaria, di testa segna molto».