ZOET 6: Battuto subito con una grande conclusione al limite dell’area da Pandolfi che non sembra però troppo angolata. Fino al termine della prima frazione praticamente mai chiamato in causa, ma si fa trovare prontissimo nel respingere un’insidiosa conclusione dell’aquilotto mancato Pittarello. Forse poteva uscire con maggiore veemenza dopo l’errore di Nikolaou che porta alla rete di Magrassi.
MATEJU 6,5: Spinge tantissimo sia nella prima frazione e soprattutto nella ripresa quando il Cittadella è ridotto in nove uomini. Le sue sovrapposizioni a Verde sono un’arma vincente nella partita.
MUHL 6: Splendido lo stacco di testa in torsione che gli vale il primo gol in maglia bianca e il tris dello Spezia, ma ha una partecipazione di colpa con Nikolaou sul gol di Magrassi che poteva incredibilmente riaprire la partita. Per il resto la sua prestazione è autorevole e sicura.
NIKOLAOU 5: Non festeggia nel migliore dei modi le 100 presenze in maglia bianca. L’errore che spalanca la porta a Magrassi e riapre una partita che sembrava chiusa a doppia mandata visto il doppio vantaggio e la doppia inferiorità numerica del Cittadella è qualcosa di clamoroso. Un peccato perché fino a quel momento non aveva in pratica sbagliato niente.
CASSATA 6: In fase di possesso si alza tantissimo a sinistra per accompagnare l’azione offensiva con la difesa aquilotta che diventa, in pratica, a tre uomini. Un movimento studiato a tavolino che gli riesce bene e mette in difficoltà la difesa di Gorini. Nonostante sia adattato nel ruolo si disimpegna bene. (63° VIGNALI 6: Fa il suo sulla sinistra quando entra senza strafare.)
NAGY 6: E’ l’equilibratore del gioco di mister Luca D’Angelo. Tanto lavoro oscuro, ma importantissimo. Non è appariscente, ma il nazionale ungherese è efficacissimo.
ESPOSITO S. 6,5: Nel primo tempo sbaglia un paio di aperture che sembravano piuttosto semplici, pur giocando bene in tutte e due le fasi. Cresce nella ripresa, anche perché con il Cittadella ridotto in nove uomini ha più libertà e spazi. Scodella l’assist da punizione per il tris di Muhl. Sfiora il gol del 4-2 con un grandissimo destro a giro che esce di niente dall’incrocio dei pali a Kastrati battuto.
JAGIELLO 5,5: Oggettivamente questa volta il polacco non lascia il segno come potrebbe. (63° BANDINELLI 6: Apporta sostanza alla mediana e per poco non trova una rete bellissima con una grande conclusione al volo indirizzato sul secondo palo che esce di poco.)
VERDE 7,5: Mette in grandissima difficoltà l’esordiente da titolare Rizza. Ci prova su punizione molto potente, ma Kastrati respinge in qualche modo. Al secondo tentativo però fa centro mandando la palla all’incrocio dei pali con un gran sinistro a giro e riportando in parità la contesa, tra l’altro il fallo se lo era conquistato proprio lui. Da rivedere e rivedere la giocata con tunnel a Carissoni e assist per il compagno d’attacco. Sulla destra è devastante per la retroguardia del Cittadella. (86° ELIA SV)
DI SERIO 7,5: L’unica novità di Luca D’Angelo rispetto a Terni: gioca spalle alla porta facendo salire la squadra e da vero N°9 come riferimento per tutti i compagni. Non “attacca” Pandolfi troppo libero al limite dell’area di rigore di scoccare il tiro che porta subito in vantaggio il Cittadella. In seguito si gira molto bene prendendo punizione dal limite e facendo ammonire Angeli. E’ lui prima dell’intervallo a metterci la testa sullo splendido assist di Falcinelli e portare avanti le Aquile che ribaltano tutto. In pieno recupero salta nuovamente Angeli che lo trattiene per la maglia: seconda ammonizione ed espulsione per il difensore del Cittadella. Due gol in due spezzoni e tanto lavoro: sembra proprio un acquisto azzeccato e che fa dimenticare i mancati arrivi di Pittarello e Weissman. (72° ESPOSITO PIO 6: La spizzata di testa con cui manda in porta Moro che si conquista il calcio di rigore e poco altro.)
FALCINELLI 7: Una sorta di “regista offensivo” che svaria su tutto il fronte d’attacco senza dare riferimenti agli avversari. Da rivedere la giocata con cui sforna l’assist per Di Serio: doppio passo su Carissoni e traversone di destro preciso sulla testa del compagno! Grande giocata. Cerca il gol con insistenza, ma si scontra prima con Kastrati e poi con il fuorigioco che gli invalida la segnatura realizzata con un bel diagonale. (72° MORO 6,5: Ha il merito di conquistarsi e trasformare freddamente spiazzando Kastrati il rigore del definitivo 4-2 che chiude i giochi.)
ALL. D’ANGELO 7: Il vantaggio del Cittadella con Pandolfi dopo 70″ è estemporaneo. Lui la partita la prepara benissimo inserendo solo Di Serio rispetto a Terni, ma cambiando modulo. Il centravanti si conferma giocando spalle alla porta e lasciando libero di svariare e ispirare la manovra su tutto il fronte offensivo a Falcinelli. Piazza Verde a destra a metterle in grande difficoltà l’esordiente da titolare Rizza. Si nota che queste sono mosse studiate perfettamente a tavolino in settimana. La strada è ancora lunga, ma sui 30 punti a disposizione da quando è arrivato ne ha conquistati 15. La via intrapresa sembra essere quella giusta.
