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Spezia-Catanzaro 1-1, le pagelle di CS: Verde e Jagiello sugli scudi

Bene anche i nuovi come Mateju, Nagy e Falcinelli. Da registrare la difesa con Bertola e Nikolaou sottotono. Cassata discontinuo e falloso

ZOET 6: Impotente sul tiro da posizione ravvicinata di Iemmello. Si supera con un doppio intervento prima su Biasci e dopo su Iemmello al 42°.

BERTOLA 5: Soffre e parecchio per quasi tutta la partita il giovane calciatore aquilotto. In ritardo su Iemmello nell’azione del gol. Non impeccabile quando lascia lo specchio della porta libero a Biasci per colpire.

HRISTOV 6: Concorso di colpa con Nikolaou nel gol del vantaggio di Iemmello, ma si riprende e guida bene il pacchetto difensivo sfornando anche delle buone chiusure.

NIKOLAOU 5,5: Non esemplare nella chiusura su Iemmello nell’azione del gol del vantaggio giallorosso. Dalla sua parte è dove si soffre maggiormente vista la verve di Vandeputte che mette in difficoltà anche Cassata. Esce nella ripresa per un infortunio muscolare. (69° TANCO 6: Non è al meglio della condizione, ma comunque appare attento e pulito negli interventi.)

MATEJU 6,5: A destra molto bene con forza e dinamismo. Mette un ottimo pallone a rimorchio, ma Falcinelli è in ritardo. Sul traversone di Salvatore Esposito colpisce il palo di testa: da lì nasce la rete di Jagiello. Anche quando Vandeputte cambia corsia e si sposta dalla sua parte riesce a tenerlo alla grande.

NAGY 6: D’Angelo si fida di lui e, anche se appena arrivato, lo manda subito nella mischia dal 1° minuto. E’ ordinato e dà equilibrio a tutta la squadra andando a recuperare palloni e riproponendoli per i compagni. Con una maggiore condizione crescerà sicuramente, ma sembra già un acquisto azzeccato.

ESPOSITO S. 6: Splendido il centro per il colpo di testa di Mateju che colpisce in pieno la base del palo. Aiutato da Nagy in fase di interdizione sembra più abile in quella di palleggio e costruzione riuscendosi anche a levare alcuni pericolosi leziosismi.

JAGIELLO 7: Al momento giusto nel posto giusto per riprendere il pallone dopo il palo di Mateju e insaccare il pareggio aquilotto. Gioca una partita di grande sostanza, ma riuscendo anche a proporsi in avanti. Nella ripresa ci vuole un miracolo di Fulignati a deviare sull’incrocio dei pali per evitare la sua doppietta su una bomba da fuori area. (79° MORO SV: Lo si nota solo per l’ammonizione che si becca per evitare una ripartenza del Catanzaro.)

CASSATA 5,5: Ruvido, forse anche troppo. Un paio di interventi su Vandeputte gli potrebbero valere il giallo, ma Ghersini lo grazia. Sembra quello meno in palla dei “bianchi”, ma il suo avversario è uno dei più complicati. (79° VIGNALI SV)

FALCINELLI 6,5: Si sbatte tantissimo in attacco giocando su tutto il fronte offensivo e facendo anche un gran lavoro spalle alla porta. Ci prova di testa non centrando lo specchio e poi con un diagonale mancino respinto. Nella ripresa pericoloso ancora di testa, ma non schiaccia a sufficienza la sfera. (69° ESPOSITO P. 5: Fa ampiamente rimpinagere il giocatore che va a sostituire.)

VERDE 7: E’ ispirato fin dalle prime battute. Sfiora subito il vantaggio impossessandosi di un pallone calciando a giro con il sinistro, ma la sfera esce di un niente sopra l’incrocio dei pali a Fulignati battuto. Dopo il pari di Jagiello sfiora per due volte il vantaggio trovando prima pronto Fulignati e poi mandando il pallone a fil di palo. Anche nella ripresa si disimpegna bene dispensando assist e provando una meravigliosa semirovesciata che esce sul fondo. Condizione fisica in netta crescita, specchio ne é un pressing asfissiante sui primi portatori di palla avversari. (84° BANDINELLI SV)

 

ALL. D’ANGELO 6,5: Senza dimenticare assenze importanti (Kouda su tutti) disegna uno Spezia equilibrato che piace e si dimostra in crescita. I nuovi stanno dando il loro contributo. Ai punti le sue Aquile avrebbero sicuramente meritato l’intera posta in palio. Nagy dà più equilibrio, ha recuperato Verde, Jagiello porta forza e dinamismo. Unico appunto: non avremmo sostituito un ottimo Falcinelli.

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