Anche Antonucci è completamente fuori partita. Muhl rovina tutto nella ripresa. Zurkowski sembra la brutta copia di sé stesso. Si salvano veramente in pochi

DRAGOWSKI 5,5: Primo tempo da spettatore: il Catanzaro non tira mai né nello specchio né fuori. Nella ripresa, al primo tiro in porta degli avversari, è battuto da Biasci a cui fa quasi immediatamente seguito l’autorete di Nikolaou. La sua prima parata arriva al 71° su un colpo di testa di Brighenti. Due minuti dopo il terzo gol del Catanzaro con la conclusione da fuori area di Pompetti. Nel finale disinnesca la conclusione del neo entrato D’Andrea, ma non dà mai un totale senso di sicurezza.

AMIAN 4: Lo scatenato Vandeputte lo fa letteralmente ammattire causandone anche l’ammonizione. Dovendo coprire sull’esterno giallorosso l’apporto alla manovra offensiva è in pratica inesistente. Non cambia la musica nella ripresa con Vandeputte che addirittura lo scherza in ripartenza rientrando sul destro e provando il tiro a giro che esce, per fortuna, sul fondo.

MUHL 5: Al 40°, alla prima vera azione manovrata del Catanzaro, determinante la sua diagonale difensiva a centro area per respingere un traversone rasoterra dalla destra all’altezza del dischetto del rigore. Tiene bene Iemmello, ma non riesce a chiudere su Biasci nell’azione che “stappa” le marcature. Male anche il suo rinvio corto che porta alla rete del 3-0 di Pompetti.

NIKOLAOU 4,5: Veramente goffo a centro area, sulla punizione di Vandeputte, l’intervento che vale l’autogol del 2-0 che consegna con grande anticipo la gara al Catanzaro. E’ il Capitano e dovrebbe trascinare e incitare la squadra e invece si mette le mani sui fianchi e il capo chino quasi ad alzare bandiera bianca.

BASTONI 5,5: Salva un gol fatto chiudendo una ripartenza micidiale di 3 contro 1 in favore del Catanzaro. Non riesce però a rendersi pericoloso in avanti. (72° MOUTINHO SV: Quando entra lui lo Spezia ha già smesso di giocare da tempo. Ingiudicabile)

BANDINELLI 6: Partita maschia con qualche intervento ruvido di troppo, ma non è uno che si estranea dalla lotta. A inizio ripresa splendida l’imbucata a servire Moro che anche in quell’occasione avrebbe potuto sbloccare il match e invece… Era ammonito, ma forse sarebbe meglio fosse rimasto in campo. (62° ZURKOWSKI 4: Praticamente sbaglia tutti i palloni che tocca. Una partita pessima, un ingresso senza nerbo. Sembra il lontano parente del giocatore che si era fatto ammirare a Empoli sia in Serie B che in Serie A.)

S. ESPOSITO 5: L’emblema di questo Spezia che al primo momento di difficoltà non reagisce. Dopo l’uno due micidiale di Biasci e l’autorete di Nikolaou perde i riferimenti, proprio lui che dovrebbe prendere per mano i compagni e fare gioco per la squadra.

CASSATA 5,5: Meglio la prima frazione dove lotta e contrasta in ogni zona del campo. Nella ripresa non riesce più a contenere le folate degli avversari e il suo rendimento cala drasticamente.

KOUDA 6: Conquista un calcio di rigore addomesticando bene il pallone in area di rigore e venendo travolto da Brighenti. Mobile, prova a creare qualche grattacapo alla difesa giallorossa. Probabilmente uno dei meno peggio in questa serata. (62° KROLLIS 5: Non pervenuto)

MORO 4: Rigore calciato veramente male e parato da Fulignati. Con la testa evidentemente resta lì tanto da fallire anche la conclusione al volo (nella foto, Ndr) sullo splendido assist di Bandinelli. (65° F.P. ESPOSITO 5,5: Non la prende mai, ma non gli arriva un pallone giocabile che sia uno a livello offensivo.)

ANTONUCCI 4,5: Prestazione altamente deludente. Primo tempo quasi da spettatore. Si vede al primo di recupero con un bel diagonale respinto da Fulignati in tuffo, ma finisce lì. Mai in partita! (72° CIPOT SV: Vale il discorso fatto per Moutinho, quando entra lo Spezia ha già smesso di giocare.)

ALL. ALVINI 4,5: Se sei gol subiti in due partite non fanno scattare un campanello d’allarme a lui, ma anche a chi fa mercato non sappiamo cosa altro lo possa fare. Attacco privo di idee in una partita sì spezzettata, ma nella ripresa dominata dal Catanzaro (basti pensare che i giallorossi tirano 0 volte nella prima frazione e ben 7 nella seconda, Ndr). La cosa ancora più preoccupante è la totale mancanza di reazione dopo la rete del raddoppio con l’autorete di Nikolaou. Mancavano 35′ minuti e lo Spezia è sembrato totalmente remissivo quasi dovesse difendere il doppio passivo. Anche i giocatori che sono entrati dalla panchina non hanno portato niente alla squadra esempio lampante ne è la prova di Zurkowski. C’è da lavorare e tanto, ma serve anche qualcosa dal mercato probabilmente.