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Sudtirol-Spezia 3-3, le pagelle di CS: Moro lavora e finalizza

Bandinelli lo trovi ovunque, che classe Antonucci! Kouda entra ancora una volta benissimo. La difesa però fa acqua e Nikolaou da solo non basta a sostenerla

DRAGOWSKI 5,5: Praticamente inoperoso nella prima frazione dove è battuto solo su calcio di rigore. Apre la ripresa commentendo sul neo entrato Merkaj il fallo che porta al secondo rigore del Sudtirol. Sulla seconda trasformazione non irresistibile di Casiraghi non riesce a fermare la conclusione veramente centrale. Bella parata su Merkaj nel recupero, nulla può su Odogwu.

AMIAN 5,5: Finché gioca terzino a destra non ci sono problemi. Spinge e entra anche nell’azione del gol dello 0-1, Viene portato a centrale difensivo visti i problemi dietro delle Aquile e non sembra esente da colpe sul pareggio in pieno recupero di Odogwu.

MUHL 5: Impacciato e lento in generale e soprattutto nell’intervento in area di rigore su Odogwu che costa l’ammonizione e il primo penalty del momentaneo 1-1 trasformato da Casiraghi. Se due indizi fanno una prova dopo la gara con il Venezia questa sembra anche peggio. La squadra va rinforzata a livello di centrali difensivi. (59° BASTONI 6: Prima da mezzala, poi da terzino mancino per portare sicurezza al reparto difensivo.)

NIKOLAOU 6,5: Per fortuna c’è lui al centro della difesa che cerca di tenere su tutta la baracca. Un paio di chiusure importanti, ma non può fare tutto da solo.

RECA 6,5: Le sue scorribande sulla corsia di sinistra sono una spina nel fianco per Ghiringhelli e Giorgini. Sforna assist, accompagna la manovra e sorprende Poluzzi rientrando sul destro e con un tiro-cross riporta in vantaggio lo Spezia dopo il momentaneo pari su rigore di Casiraghi. (68° CASSATA 5,5: Un po’ fuori dal gioco e l’errore sull’azione d’angolo che porta al pareggio di Odogwu in pieno recupero.)

BANDINELLI 6,5: Gioca a tuttocampo recuperando palloni su palloni e rendendoli giocabili per i compagni: lo trovi praticamente ovunque. Ottime un paio di chiusure davanti alla difesa. Bello il lavoro sul gol del vantaggio di Moro, se ne va a due difensori e pennella il mezzo il cross che l’attaccante incorna in rete. Valore aggiunto di questa squadra.

S. ESPOSITO 6: Gioca di prima a testa alta impostando la manovra e il palleggio fitto dello Spezia. Prova sufficiente per lui.

ZURKOWSKI 6: Molto attivo sin dalle battute iniziali del match dove prova per tre volte la conclusione. Svaria su tutto il fronte del centrocampo appoggiando l’attacco e scambiando con i compagni spesso di prima intenzione. (59° KOUDA 6,5: Pronti via e al primo pallone toccato sforna lo splendido assist per la doppietta di Moro. Impatto super positivo come era successo già nell’ingresso in campo in Coppa Italia contro il Venezia.)

CIPOT 5: In pratica un corpo estraneo alla squadra in questo match. Non si vede mai e infatti Alvini lo lascia negli spogliatoi all’intervallo. (46° EKDAL 5,5: Entra per portare esperienza e calma in mediana. Una gara tutto sommato senza infamia e senza lode particolare.)

MORO 7: Terminale offensivo, ma anche importantissimo elemento per la manovra d’attacco della squadra di Alvini. Lavora tantissimi palloni anche spalle alla porta. E poi ci mette una bella doppietta: pronti via e sovrasta di testa il diretto marcatore insaccando dopo appena 8′ minuti il traversone di Bandinelli per il vantaggio aquilotto. Freddissimo nella ripresa sull’assist di Kouda: stoppa, prende la mira e insacca la sua doppietta personale. (83° F.P. ESPOSITO SV)

ANTONUCCI 6,5: Vede cose che probabilmente solo lui riesce a vedere come il corridoio con imbucata con cui libera Kouda a sinistra nell’azione che porta alla doppietta di Moro. Gioca sempre palla a terra e a testa alta. Meno incisivo rispetto alla partita con il Venezia, ma sicuramente un valore aggiunto di questa squadra. Che classe!

 

ALL. ALVINI 6: Il suo Spezia gioca benissimo tenendo palla, facendo la partita, giocando spesso di prima, provando schemi e riuscendo anche a portarli a termine. Ottima anche la fase di finalizzazione. Peccato solo che la squadra sbandi a livello difensivo con una retroguardia che ha nel tedesco Muhl il suo punto debole (almeno in questa gara, Ndr). In pratica il Sudtirol non tira quasi mai, lo Spezia soffre poco, ma prende due gol con due rigori entrambi evitabilissimi e un’altra rete in pieno recupero dopo una grave indecisione a centro area. La squadra va rinforzare nel pacchetto difensivo con un elemento di categoria importante.

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