Esposito in crescita e tra i migliori, Zoet salva su Zanoli in pieno recupero. Amian si fa perdonare l’errore su Amione con una gara generosissima. Nzola ha le polveri bagnate, Bourabia sottotono, ma perché insistere ancora con Gyasi?

ZOET 6,5: Titolare per via dell’infortunio alla schiena accusato da Dragowski nel riscaldamento. Tocca il colpo di testa di Amione, ma nulla può. Molto meno impegnato del collega Ravaglia, ma nel finale fa il miracolo a tu per tu con Zanoli liberato a tu per tu con il “portierone olandese” dal gran tacco di Jesé.

AMIAN 6: Si fa sovrastare da Amione sul gol che sblocca la partita da calcio d’angolo. Prova a farsi perdonare nella ripresa con un colpo di testa su angolo che spiazza Ravaglia, ma esce a fil di palo. Trova Ravaglia pronto al 77° dopo l’ottimo inserimento sul passaggio di Nzola. Continua a spingere e a proporsi come un forsennato anche al 10′ minuto di recupero giocando una partita generosissima in avanti e attenta dietro per questo, nonostante l’errore, ci sentiamo di premiarlo almeno con una sufficienza.

WISNIEWSKI 6: Forte nel gioco aereo (Amione non era nella sua zona sull’angolo del vantaggio dei locali, Ndr), ma lento e macchinoso quando ha la palla tra i piedi. Si difende come può e alla fine non sfigura.

NIKOLAOU 6: Torna al centro della difesa dopo l’esilio sulla corsia di sinistra. Cerca Nzola in verticalizzazione con scarsa fortuna. Sbaglia un pallone sanguinoso, ma recupera ed alla fine è sicuro nellle chiusure. (94° CALDARA SV)

BASTONI 6,5: Sbaglia una serie di calci d’angolo, non sembra in partita, ma nella ripresa mette un gran traversone per la testa di Verde che trova il gol del pareggio. Galvanizzato prova a segnare un altro gol nel derby, ma non arriva all’impatto con l’assist del N°10 aquilotto. Il duello con Zanoli è intenso, lui il meglio lo dà sicuramente nella ripresa. (79° RECA 6: Spinge un po’ pochino per essere entrato fresco, rischia qualcosa di troppo con Zanoli e si prende un’ammonizione sacrosanta per un duro intervento su Leris, ma alla fine fa il compitino.)

EKDAL 6: Si interscambia bene di posizione con Esposito nella regia dello Spezia riuscendo anche a schermare la difesa. Abbastanza preciso nei passaggi anche se sbaglia qualche cambio di gioco di troppo. Occasione per lui nel primo tempo rientrando sul destro in area su assist di Maldini, ma il tiro parte centrale e Ravaglia controlla in qualche modo. Ha oggettivamente qualche colpa assieme ad Amian sul gol del vantaggio di Amione. (94° KOVALENKO SV: Per un soffio in ritardo e chiuso in angolo su un pallone che avrebbe potuto far prendere una piega diversa a questa gara.)

ESPOSITO 6,5: Davanti alla difesa gioca di prima e a testa alta dando palloni subito interessanti. Salva sulla linea nel primo tempo sulla conclusione di Lammers. Nonostante la continua pressione di Leris riesce a velocizzare il gioco aquilotto. Chiama al gran riflesso Ravaglia con una botta potente su piazzato. Tra i migliori.

BOURABIA 5,5: Calcia alle stelle un’occasione monumentale su assist di Amian dentro l’area piccola quando non era marcato da nessun avversario. Ci riprova nella ripresa dopo un buon recupero palla, ma la sfera gli parte troppo centrale. In generale sembra meno in palla rispetto ad altre occasioni riuscendo a fare meno filtro e dando meno dinamismo alla mediana dei “bianchi”, stasera in maglia nera. (79° AGUDELO 6: Si sbatte un po’ dapperttutto e nel finale mette anche un gran traversone sul quale Kovalenko è in ritardo di un soffio venendo chiuso in angolo.)

MALDINI 6: Fin da subito dentro la partita come quando trasforma un calcio d’angolo per i locali in una grande azione di ripartenza che porta all’assist in area per Ekdal. Altro grande assist al 22° su cui lisciano Amian e Gyasi. Purtroppo eccede nel tenere la palla in un dribbling e si fa male per un intervento di Gabbiadini. (29° VERDE 7: Entra benissimo con un assist sul secondo palo e chiamando alla deviazione in angolo Ravaglia. Ci riprova a inizio ripresa, ma Murillo salva in angolo. Al quarto tentativo trova la rete del pari con una grande torsione di testa a centro area su traversone di Bastoni. Subito dopo si “sdebita” con il compagno che a un passo dalla linea non trova la deviazione vincente. Clamorosa l’occasione al 97° che trova la fortuita chiusura di un difensore in angolo salvando la porta con Ravaglia battuto. Un Verde in queste condizioni deve giocare sempre!)

NZOLA 5: Si presenta dopo neanche un minuto chiamando già in causa Ravaglia che controlla il che fa ben sperare per il prosieguo del match, ma alla fine riesce a farsi poco pericoloso non riuscendo a essere efficace davanti a Ravaglia. Nel finale scivola in maniera clamorosa vanificando un’ottima ripartenza con la palla che diventa poi fortuitamente buona per Verde. Serata no!

GYASI 5: Decide per il destro e non ci va con la testa lisciando il gran traversone di Maldini nel primo tempo. E’ il solito delle ultime partite e di questo campionato. Non salta l’uomo, non crea occasioni pericolose e non riesce a incidere alla conclusione. Nella ripresa va quasi a fare il terzino lasciando ad Amian il compito di attaccare.

ALL. LEONARDO SEMPLICI 5,5: Il gol subito a causa di una dormita difensiva su palla inattiva complica i piani, ma alla fine il suo Spezia crea moltissime occasioni da gol. Il problema è che è drammaticamente impreciso davanti a Ravaglia e quando anche Nzola sbaglia mira è già tanto se porti a casa un punto. Solo che un punto in uno scontro salvezza contro l’ultima della classe è solo un “brodino” che serve veramente a poco. Non si capisce perché si ostini a continuare a insistere su Gyasi. Deve dare una sveglia bella forte a tutto l’ambiente e anche a sé stesso perché ora il Verona è solo a -1 dalle Aquile.