In un “Picco” tutto esaurito e ribollente di tifo le Aquile cercano una vittoria interna che manca addirittura dal 17 settembre. Nero azzurri seconda forza del torneo che martedì scenderanno in campo al “Dragao” per giocarsi i Quarti di Finale di Champions League contro il Porto
L’appuntamento tanto atteso è arrivato: questa sera si apre la 26° giornata di Serie A e i riflettori saranno tutti puntati su uno stadio “Alberto Picco” nuovamente tutto esaurito dove lo Spezia padrone di casa ospita l’Inter.
Scontro impari sulla carta con le Aquile, passate da poco meno di un mese da Gotti a Semplici, che dovranno gettare il cuore oltre all’ostacolo sospinti dalla propria gente per portare a casa punti contro la seconda forza del torneo.
Uno Spezia in crisi che non vince dalla trasferta in casa del Torino del 15 gennaio scorso e che negli ultimi 8 match di campionato ha ottenuto solo tre pareggi: a Empoli, a Udinese e contro il Verona in casa.
Vittoria in casa che manca alle Aquile addirittura dalla 7° giornata quando la squadra allora di Gotti superò per 2-1 in rimonta la Sampdoria, era il 17 di settembre.
Inter seconda in campionato a -15 dalla capolista Napoli e reduce dal convincente successo di San Siro contro il Lecce, ma che in precedenza aveva perso male a Bologna contro la squadra dell’ex Thiago Motta.
Nero azzurri che saranno impegnati poi martedì nel ritorno degli Ottavi di Finale di Champions League in casa del Porto di Sergio Coinçeao. Al “Dragao” si ripartirà dal risultato di 1-0 maturato a San Siro grazie al gol di Lukaku.
Una delle speranze aquilotte è che i nero azzurri siano meno concentrati sul campionato in previsione della decisiva partita per passare il turno nella Coppa dalle Grandi Orecchie in Portogallo.
