Salva Ferrer in “pole” per la sostituzione del mancino polacco. Con il cambio di modulo chance per Zurkowski. In futuro si proverà a far convivere Shomurodov con Nzola

Che la difesa dello Spezia ormai sia schierata a quattro con mister Leonardo Semplici rispetto alla retroguardia a tre che era il marchio di fabbrica di Luca Gotti sembra ormai un dato acquisito.

Contro l’Inter rimane il problema di sostituire Arkadiusz Reca sulla corsia mancina di difesa vista la squalifica dell’esterno polacco.

Semplici dovrebbe rilanciare quindi Salva Ferrer finito nel dimenticatoio con Gotti. L’iberico si adatta benissimo anche a sinistra, ma potrebbe anche venire schierato a destra con lo spostamento sulla fascia opposta di Amian.

L’altra ipotesi, di cui ha parlato lo stesso Semplici in conferenza stampa, è quella di spostare a sinistra Nikolaou e inserire al centro della retroguardia Caldara con Ferrer ancora in panchina.

Il modulo

L’altra variabile potrebbe essere il modulo: nelle prime due sfide di Semplici, e in quella di inter-regno Spalla/Lorieri contro la Juventus, lo Spezia è stato sempre schierato con il 4-2-3-1, ma il cambio in corsa contro il Verona al 4-3-3 ha portato benefici in fase offensiva.

Resta da capire che carte vorrà giocarsi l’allenatore aquilotto contro l’Inter perché anche l’inserimento di Zurkowski contro gli scaligeri aveva sicuramente migliorato il rendimento della squadra.

La mezzala polacca, rientrata dai problemi di ernia del disco, è l’acquisto “top” del mercato di gennaio insieme all’uzbeko Shomurodov e Semplici vorrà inserirli via via per dare maggiore peso alla sua squadra.

Con il 4-3-3 Zurkowski potrebbe essere inserito come mezzala sinistra, mentre nel 4-2-3-1 la sua posizione in uno dei tre alle spalle di Nzola sembra un po’ forzata.

L’altro obbiettivo di Semplici è quello di far convivere Nzola con Shomurodov per dare maggiore spessore al reparto offensivo.

In questo caso, oltre al 4-3-3, possibile un ritorno al 3-5-2 con Shomurodov seconda punta al fianco di Nzola e Zurkowski e Bourabia mezzali con Ekdal in regia. Sono al momento ipotesi come quella di vedere un 4-4-2 che al “Picco” non si utilizza da anni.

Contro l’Inter potrebbe anche rimanere tutto com’è per poi cambiare qualcosa a Sassuolo o dopo la sosta che consentirà all’allenatore aquilotto di provare con più calma schemi e posizioni e di recuperare due pedine importantissime come Bastoni e Holm.