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Ampadu: “Spezia? Siamo un gruppo di giocatori pronti a lottare per ottenere la salvezza”

ampadu

Il jolly gallese arrivato in maglia bianca in prestito dal Chelsea in intervista: “Non ho preferenze sul ruolo, ma che delusione il gol annullatomi con l’Atalanta. Conte e Sarri simili. Che emozione giocare il Mondiale e Bale è stato un grandissimo professionista.

Lunga intervista concessa quest’oggi dal calciatore dello Spezia Ethan Ampadu ai colleghi de La Gazzetta dello Sport.

Ecco le principali dichiarazioni del jolly gallese arrivato in maglia bianca in prestito dal Chelsea.

IL RUOLO –Non ho preferenze tra difensore e centrocampista. A inizio stagione ho giocato in difesa perché Tuchel mi aveva fatto questa richiesta per lasciarmi andare in prestito, ma adesso al Chelsea non c’è più lui e sono stato schierato a centrocampo. Credo che per il momento sia un arricchimento per me imparare tante cose, mentre più in avanti meglio avere un ruolo fisso e cercare di diventare uno dei migliori in quel ruolo.

DA VENEZIA A SPEZIA –Il Venezia era una buona squadra, purtroppo ci è mancato qualcosa e siamo retrocessi. Allo Spezia ho trovato un gruppo di giocatori più pronto per lottare per la salvezza. Sono molto fiducioso. Dal punto di vista personale ho imparato a conoscere meglio il calcio italiano e soprattutto il metro arbitrale: la mia aggressività mi è purtroppo costata molti cartellini gialli.

GOL ANNULLATO CON L’ATALANTA –Per 2′ minuti credevo di aver fatto finalmente il mio primo gol in carriera a parte due nelle giovanili del Chelsea. Ci sono rimasto male dopo l’annullamento e mi sono concentrato sulla partita, ma al triplice fischio il rimpianto è aumentato per via del risultato.

NESSUN GOL IN CARRIERA – “Il motivo non lo so, forse un po’ il ruolo o forse il fatto che non mi sono mai focalizzato su quest’aspetto. Può essere una questione mentale, ma sicuramente devo migliorare alla voce “tiro”. Sono molto critico con me stesso.

CONTE E SARRI –Il gioco di Conte e di Sarri ha uno sviluppo diverso come si nota anche ora osservando Tottenham e Lazio. Ma alla fine vogliono cose simili: difesa aggressiva, attacco veloce e verticale. Quando debuttai Conte mi disse solo di stare tranquillo e di concentrarmi sul campo.

MONDIALE, BALE e RAMSEY –Esperienza magnifica, ogni bambino sogna di giocare un Mondiale anche se avremmo potuto fare meglio. Bale? Quello che faceva in campo lo hanno visto tutti. Io ho avuto la fortuna di vedere come mangiava e come si allenava, come recuperava dopo una partita. Per vincere cinque Champions non basta il talento, ma devi essere soprattutto un grande professionista. Con Aaron non ho mai parlato della sua esperienza alla Juventus, può succedere che un’esperienza vada male. Anche lui, comunque, è un grandissimo professionista.

FUTURO AL CHELSEA? – Chissà. Io adesso non ci penso e non è un modo di dire. Voglio fare il massimo qui e salvarmi con lo Spezia. Poi vedremo. Non so perché finora non ho avuto una vera occasione al Chelsea. Però a me serve giocare con continuità: è l’unico modo per crescere e mostrare le mie qualità!

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