Il tecnico del Como ha analizzato il pesante ko rimediato dai suoi con lo Spezia.

Pesante ko per l’ambizioso Como. I lariani, che si apprestano ad essere protagonisti nel prossimo campionato di Serie B, hanno rimediato un netto 5-1 nella gara di Coppa Italia con lo Spezia andata in scena alle 18. Di seguito l’analisi del tecnico dei lombardi, Giacomo Gattuso, riportata da Tuttomercatoweb:

L’ANALISI – “Contro le squadre di Serie A, con giocatori molto forti, se concedi spazio e tecnica non ti perdonano. Fino al sessantesimo abbiamo retto bene il campo, abbiamo avuto la forza di pareggiare una partita difficile ma dopo il rigore ci siamo disuniti. Poi mancavano forze ed energie, l’aspetto atletico è venuto meno per le temperature e il caldo. Era difficile recuperare. Dobbiamo guardare gli aspetti positivi, abbiamo tenuto bene il campo per un’ora. Stiamo lavorando sul 3-5-2 da poco e ci vorrà tempo per lavorare e capire cosa c’è di buono e cosa meno”.

SU BLANCO – “Ha fatto una buona gara, in un ruolo diverso. Può farlo, ci deve mettere tanto del suo ma penso possa farlo bene”.

GLI EPISODI – “È stata una partita strana, sul primo gol mi sembrava ci fosse un fallo evidente. Ma se non ha fischiato l’arbitro vuol dire che lo ha ritenuto regolare. Io ero a due metri e mi sembrava netto, come mi sembrava netto il rigore su Cerri. Era vicinissimo a me ma non so che valutazioni han fatto col VAR. Non siamo stati fortunati, abbiamo preso anche un rigore che sembrava fuori dall’area. Merito della vittoria allo Spezia, su un 5-1 non si può recriminare, ma alcuni gol sono venuti in maniera strana e per sfortuna”.

LA PROVA DI BINKS – “È stato sfortunato sul primo gol, dove secondo me c’era un fallo evidente, ed è stato sfortunato sul rigore per fallo di mano. Potevamo gestire meglio la situazione, ma il fallo di mano adesso è così, se la palla ti tocca è rigore e quindi diventa difficile difendere, con le braccia che non sai dove metterle”.