Contratto annuale con rinnovo automatico in caso di salvezza a 500.000 €. L’ex Udinese considerato la persona giusta per ricompattare una rosa non sfruttata appieno da Thiago Motta

Lo diciamo ormai da settimane, ma oramai ci siamo: sarà quasi sicuramente Luca Gotti il nuovo allenatore dello Spezia per la stagione 2022/2023.

Oggi è in programma l’incontro chiave tra l’ex allenatore dell’Udinese e il Direttore Sportivo aquilotto Riccardo Pecini.

Come abbiamo scritto ieri (LEGGI QUI) a Gotti è stato proposto un contratto di un anno con rinnovo automatico in caso di salvezza.

L’ingaggio dovrebbe essere composto da una base fissa di 500.000 euro più vari bonus a salire in base alla posizione di classifica finale.

Come sottolinea oggi Il Secolo XIX l’incontro tra Pecini e Gotti dovrebbe svolgersi a Montebelluna dove l’ex allenatore dell’Udinese vive con la famiglia.

Possibile anche un “incontro video” con il Presidente Philip Platek.

Lo Spezia dovrebbe così aver vinto la concorrenza del Cagliari con i sardi che avevano a loro volta mosso passi importanti nei confronti dell’allenatore.

La retrocessione dei rossoblu in Serie B aveva però di fatto frenato le trattative.

Prima scelta

Come noi di CalcioSpezia abbiamo scritto fin dalla salvezza ottenuta proprio in casa dell’Udinese alla penultima giornata di campionato Gotti è sempre stata la prima scelta dello Spezia.

Alle sue spalle si sono posizionati Bjelica, Andreazzoli e Farioli che restano alternative ben distaccate e che verrebbero riprese in considerazione solo in caso di clamorosa fumata nera con Gotti.

L’allenatore che fu dei friulani viene considerato anche la persona giusta per ricompattare una rosa che non è stata sfruttata nella sua interezza da Thiago Motta.

Un punto molto importante quest’ultimo soprattutto se a fine giugno il TAS di Losanna confermerà lo stop per altre tre sessioni di mercato alla Società di Via Melara.

Tutti i giocatori ripartiranno da zero nelle gerarchie e potranno mettersi in mostra nei propri ruoli naturali.