L’ex arbitro ha definito corrette le scelte fatte dal direttore di gara che hanno fatto infuriare Thiago Motta.
La gara tra Spezia e Roma ha mandato su tutte le furie il tecnico aquilotto Thiago Motta il quale si è detto contrariato in merito ad alcune decisioni prese dall’arbitro Fabbri.
Nel mirino del trainer italo-brasiliano sono finiti, su tutti, due episodi: il cartellino rosso mostrato ad Amian ed il rigore che ha deciso la gara nei secondi finali.
A fare chiarezza ci ha pensato l’ex arbitro, ed ora opinionista Dazn, Luca Marelli. Di seguito le sue parole:
“Amian aveva lasciato scoperta tutta la fascia destra, una volta fischiato il fallo il cartellino era obbligatorio. Si può discutere sul fallo, ma l’ammonizione era automatica. Il rigore? Proteste dello Spezia assolutamente ingiustificate. Maggiore arriva in ritardo su Zaniolo, il calcione è sicuramente involontario ma è evidente e bene ha fatto la sala Var a richiamare l’attenzione di Fabbri“.