Torna “Il Muro del Tifoso“, la rubrica che dà voce ai tifosi dello Spezia. “Thiago Motta professionista serio, Pecini manca di empatia, ma a fine anno spero di fargli le mie scuse. Provedel tra i portieri più forti della categoria e che giocatore Verde!!“

Questa sera lo Spezia affronta la Salernitana nel fortino dell’Arechi: quella granata sarà una squadra molto diversa da quella della gara d’andata al “Picco“.

Per tastare il polso alla tifoseria aquilotta torna la nostra rubrica “Il Muro del Tifoso” che dà voce ai tifosi delle Aquile.

Quest’oggi è Sandro Fiore, un “habitué” della Curva Ferrovia a fornirci il suo punto di vista rispondendo alle nostre domande.

Tre vittorie consecutive, quattro nelle ultime cinque. Lo Spezia ha cambiato passo?

“Il favoloso e incredibile ruolino di marcia delle ultime gare dice questo. Evidentemente è nel DNA di questa squadra emergere quando la danno per spacciata.“

Finalmente Verde titolare e decisivo. Se ne sentiva il bisogno dopo tante, troppe, gare da spettatore?

“Daniele Verde è un giocatore di categoria,  se qualcuno aveva dei dubbi credo ogni dubbio sia stato definitivamente spazzato via, sono molto soddisfatto della riconferma di questo giocatore che è fondamentale per noi…poi il gol di Lazio – Spezia dello scorso anno, ma ciao proprio!“

Anche Provedel sta avendo un rendimento importantissimo…

“Ivan Provedel è arrivato a Spezia in punta di piedi e come seconda scelta, si è trovato tra i pali in una situazione che chiamarla anomala è riduttivo. Con grinta, tenacia, dedizione, serietà e profuso impegno ha messo le ali ed è diventato tra i portieri più forti della categoria, lo adoro.“

Thiago Motta è tornato a uno schieramento più consono come il 4-3-3. Che pensi dell’allenatore?

“Il mister è stato criticato e duramente e forse anche prematuramente, ma si che la pazienza per noi Spezzini è sempre stata una perfetta sconosciuta. La forza di Motta è stato l’essere imperturbabile andando avanti nel lavoro con tanta umiltà. Lo considero un professionista serio…ce ne vorrebbe come lui!”

Anche Pecini è stato molto criticato per il suo operato estivo (ricordiamo le condizioni di difficoltà in cui ha operato con lo spettro di quattro sessioni di mercato bloccate per la sentenza FIFA sui nigeriani, Ndr). Tu cosa ne pensi del suo lavoro??

“Non essendo un addetto ai lavori è difficile entrare nel merito di una domanda del genere perché ciò che succede negli uffici è di difficile comprensione per chi sta all’esterno. Da tifoso mi limito a dire che in quanto ad empatia non mi entusiasma, diciamo così. Tuttavia alla fine nel calcio chi vince ha sempre ragione. Spero a Maggio di fargli le mie scuse…“

Per la Salernitana se non è l’ultima spiaggia poco ci manca per i campani. Che partita ti aspetti?

“La Salernitana me l’aspetto come un kamikaze giapponese a Pearl Harbour: insomma, non ha nulla da perdere.“

Dieci acquisti, una squadra nuova. Che insidie possono celarsi dietro questo mercato dei campani?

“Sinceramente non saprei, sono un numero importantepotrebbe essere succedere qualsiasi cosa.“

L’Arechi sarà gremito: quanto può contare il pubblico in una partita così?