Il 1° luglio si insedierà in via Melara il nuovo direttore sportivo. Il nuovo allenatore dipenderà anche dalle sue scelte. In lizza anche Tedesco

Lo Spezia concluderà in giornata la vicenda legata a Vincenzo Italiano: il tecnico della storica promozione e dell’altrettanto storica salvezza è ormai il passato del club di via Melara.

Il futuro è adesso, o meglio, il futuro parte ufficialmente giovedì 1 luglio con la firma e la successiva presentazione del nuovo direttore sportivo Riccardo Pecini.

A dire la verità l’ex capo scounting blucerchiato lavora sotto traccia per lo Spezia già da un po’ di tempo.

Solo una volta che si sarà ufficialmente insediato in sede si avrà poi il nuovo allenatore.

Non è mistero che a Pecini piaccia, e molto, Marco Giampaolo.

L’allenatore è reduce dall’esonero con il Torino proprio dopo la gara di andata contro lo Spezia.

In passato ha guidato anche, tra le altre, Milan e Sampdoria e proprio il club di Ferrero aveva inizialmente puntato su un suo ritorno ora preferendogli, sembra, D’Aversa reduce dalla retrocessione con il Parma.

Per il 53enne Giampaolo tante le esperienze in panchina da Cagliari a Torino passando appunto per Milan, Sampdoria, ma anche Empoli, Siena, Brescia, Cremonese e Catania.

In grande considerazione è tenuto anche Domenico Tedesco (LEGGI QUI).

Sullo sfondo i nomi di Farioli (LEGGI QUI), Venturato (LEGGI QUI), Maran (LEGGI QUI) e Iachini.

Ancora un po’ di pazienza e poi si conoscerà anche il nominativo del nuovo condottiero dello Spezia.