I tre elementi hanno avuto grande rendimento e clausole di riscatto contenute. Questione da valutare bene per Agudelo, Chabot e Saponara. Nodo contratto per Ricci, ma anche altri sono in scadenza. Maggiore, Erlic, Nzola e Bastoni pezzi pregiati del mercato
Se in campo le cose procedono in maniera spedita per lo Spezia di mister Vincenzo Italiano anche dietro la scrivania il D.g. Mauro Meluso non sta certo con le mani in mano e sta lavorando alacremente per la squadra del futuro.
Una squadra che potrebbe avere ancora tra le proprie fila alcuni elementi interessantissimi come Daniele Verde, Nahuel Estévez e Leo Sena.
Da Roma alla Spezia passando per Spagna e Grecia
L’esterno d’attacco romano, dopo la parentesi spagnola al Real Vallodolid e quella ellenica con l’AEK Atene, è stato totalmente rivitalizzato da mister Italiano.
Al netto di un infortunio che gli ha fatto perdere una buona parte dell’inizio di stagione il suo apporto è stato finora fondamentale.
Corsa, raddoppi, tecnica, qualità, assist e gol: l’ex talento del vivaio della Roma ha dato mostra di tutte le sue qualità.
Ancora negli occhi la fantascientifica rovesciata contro la Lazio, splendido anche il suo gol al Crotone.
Già cinque reti in campionato, un totale di 18 presenze, 7 gol e 2 assist per compresa la Coppa Italia.
Meluso può riscattare Verde per 600.000 €. Il suo valore di mercato attuale è almeno di dieci volte tanto.
Un vero e proprio affare!
L’argentino mandato da Juan Sebastian Veron
Un altro elemento che ha impressionato per rendimento è stata sicuramente la mezzala argentina Nahuel Estévez.
Arrivato in estate dall’Estudiantes del presidente Juan Sebastian Veron ha dimostrato di essere un centrocampista moderno e completo, il classico “box to box midfielder” per dirla in maniera anglosassone.
Corsa, grinta, intensità, ma anche tecnica, assist e tiro da fuori le sue peculiarità messe in mostra.
22 presenze e tre assist tra campionato e Coppa Italia e poi lo stop per via della positività al Coronavirus.
Duecento mila euro per il prestito con la possibilità di riscatto a 1.800.000 euro.
Un altro affare visto il rendimento e la giovane età del mediano 25enne di Capital Federal.
Leo Sena, il brasiliano atipico
Chi invece è venuto fuori nell’ultimo periodo dopo un difficile adattamento è sicuramente Leo Sena (Qui la sua scheda).
Un vero e proprio colpaccio quello del “volante” brasiliano da parte del D.g. Meluso.
Anche contro il Crotone il “passista” verde oro ha cambiato marcia alla squadra con il suo ingresso all’intervallo.
Playmaker atipico, ma dalla grande tecnica e ottima visione di gioco, era praticamente uno sconosciuto al suo arrivo in Italia.
Arrivato in prestito dall’Atletico Paranaense per 300.000 mila euro ha finora disputato 14 partite tra campionato e Coppa Italia, anche per via di un infortunio, e ha pienamente convinto.
Per il suo riscatto serviranno 2.000.000 milioni di euro, ma anche in questo caso una cifra che appare un affarone anche in cosiderazione del fatto che molti altri club si stanno interessando al verde oro, su tutti il Bologna prossimo avversario.
Gli altri
Altri elementi in prestito con diritto di riscatto che hanno fatto più o meno bene in maglia bianca in queste prime trenta giornate di campionato sono Agudelo, Chabot, Saponara e Diego Farias.
Tutti e quattro hanno diritto di riscatto a favore dello Spezia.
Quello dell’esterno d’attacco colombiano è oggettivamente molto oneroso: 7.000.000 di euro da versare al Genoa per un giocatore che ha fornito un rendimento altalenante sembrano veramente un po’ troppi.
Rendimento sicuramente superiore per il centrale difensivo teutonico Julian Chabot in prestito dalla Sampdoria.
In questo caso la cifra per il riscatto pare aggirarsi intorno ai 4.500.000 di euro con i blucerchiati che ne detengono comunque il controriscatto.
Saponara, arrivato a gennaio come unico acquisto invernale, quando è sceso in campo, a parte contro l’Udinese, ha sempre convinto, ma è stato bersagliato da problemi fisici.
Il suo riscatto a 2.000.000 di euro al momento non appare vantaggiosissimo per le casse aquilotte, ma già dalla sfida con il Bologna il forte fantasista potrebbe farci cambiare idea.
Del resto un giocatore della sua classe, qualità ed esperienza è un lusso per lo Spezia: abbiamo ancora negli occhi la sua doppietta alla Roma in Coppa Italia o la sua mostruosa prestazione offerta da ex di turno contro il Milan nella vittoria del “Picco” contro i rossoneri di Pioli.
24 presenze 3 gol e 1 assist in campionato anche Diego Farias ha avuto un rendimento altalenante ed è in prestito, in questo caso dal Cagliari, per una cifra di 350.000 euro.
In caso di permanenza in Serie A si dovrà discutere con i sardi del riscatto dell’esterno d’attacco brasiliano.
Nodo contratti
Importante sarà poi arrivare ai rinnovi di alcuni elementi in scadenza.
Su tutti quello di Matteo Ricci anche se la strada per il rinnovo con il “play” romano appare tutta in salita.
Molte le squadre interessate al ragazzo, su tutte Fiorentina, Sampdoria e Monza, ed è anche per questo motivo importante pensare bene al riscatto di Leo Sena potrebbe degnamente sostituire Ricci nel ruolo di “play” davanti alla difesa.
Oltre a lui anche il contratto della mezzala mancina Gennaro Acampora è in scadenza a giugno 2021.
Cresciuto nel settore giovanile aquilotto da anni veste la maglia “bianca” con due prestiti a Perugia e Virtus Entella. Un giocatore che quando è stato chiamato in causa da Vincenzo Italiano ha quasi sempre fatto bene dando il suo apporto.
Altri contratti in scadenza sono quelli di Terzi, Rafael e Galabinov, ma al momento queste appaiono situazioni meno pressanti per il D.g. Meluso.
Infine le grandi prestazioni offerte in stagione hanno portato molti estimatori a seguire il Capitano Giulio Maggiore, il centrale difensivo croato Martin Erlic e il terzino mancino Simone Bastoni.
Per fortuna, almeno peri primi due, lo Spezia ha dalla sua i contratti recentemente rinnovati come quello di Gyasi fino al 2023 così come per altri giocatori importanti come Ardian Ismajli o M’Bala Nzola.
Su Bastoni, in scadenza a giugno 2022, si lavorerà al prolungamento.
