Per Provedel due parate fondamentali, come sta crescendo Vignali. Ci vuole un po’ di spunto in più sugli esterni d’attacco

PROVEDEL 7: Respinta d’istinto con i piedi su Thorsby e gran deviazione a mano aperta su Jankto subito dopo la rete di Terzi. Altre due parate decisive che alla fine portano punti alla squadra. Nel secondo tempo è sicuro su tutte le uscite. Sul gol di Candreva poco da fare.

VIGNALI 7: Cresce di partita in parti questo ragazzo. Attento in difesa, veramente molto propositivo in avanti. Suo il perfetto cross che porta al rigore conquistato da Pobega. Unica pecca la posizione sull’azione del gol subito da Candreva. (79° FERRER 6: Staziona sulla corsia di competenza e dà una mano nell’assalto finale della Samp)

TERZI 7,5: Pronti via e ha già messo in carniere due chiusure fondamentali su Keità. Passano dieci minuti e incorna di testa alle spalle di Audero il vantaggio aquilotto. Non solo il solito regista arretrato della squadra (splendidi alcuni cambi di gioco), ma sempre puntuale. Non è colpa sua se lo lasciano solo con Chabot nella ripartenza del pareggio. Non vacilla, anzi cresce e chiude ogni falla. Infila un’altra prestazione con i fiocchi dopo quella con il Napoli. Lo volevano pensionato: è rinato! CAPITANO VERO

CHABOT 7,5: Al rientro dalla squalifica ha voglia di dimostrare al suo recente passato che l’ha scaricato troppo in fretta. Mette l’assist di testa per il gol di Terzi. Apre con un meraviglioso cambio gioco l’azione che porta al rigore decisivo. Ci infila anche una decisiva chiusura su Damsgaard dopo un lancio sbagliato da Estévez e un perentorio colpo di testa a liberare l’area. Un gigante. Lasciato andare dalla Samp senza troppi rimpianti, stasera si è preso la sua rivincita. RIMPIANTO BLUCERCHIATO

MARCHIZZA 6,5: Italiano vuole i terzini alti, più alti degli attaccanti e lui è preso d’infilata nell’azione del gol del pareggio così come successo a Vignali. Ha comunque una forza devastante e continua imperterrito a chiudere e riproporsi. Gran partita anche oggi.

ESTEVEZ 6,5: Primo tempo strepitoso, è ovunque! Recupera palla, conduce il gioco, crossa e va al tiro mandando di poco a lato dal palo una botta potente dal limite dell’area. Cala un pochino nella ripresa anche perchè tenere quel ritmo forsennato sarebbe stato impossibile: un suo passaggio sanguinoso finito a Damsgaard è salvato da Chabot. Esce per crampi. (79° MAGGIORE 6: Entra bene come sempre, strappa un pallone a centrocampo arriva a limite e consegna un assist al bacio a Piccoli che dovrebbe solo chiudere la partita.)

AGOUME’ 6: Sprazzi interessanti del giocatore che potrà essere. La regia non è ancora eccelsa, perde qualche palla di troppo, ma è bravissimo a recuperare molti altri palloni con le sue lunghe leve.

POBEGA 6,5: Nel primo tempo è sicuramente meno evidente rispetto al suo ingresso in corso a Napoli, ma fa tutti i movimenti giusti e sfiora la rete con un gran colpo di testa che esce a fil di palo ad Audero battuto. Cresce nella ripresa fino a conquistare il rigore che Nzola trasforma (89° ERLIC SV)

DIEGO FARIAS 6: Partenza sprint, sembra più vivo di altre partite. Belli due spunti offensivi di cui uno mette uno splendido assist a Estévez. C’è anche nei recuperi difensivi dove a volte mette addirittura troppa foga venendo ammonito. Buono anche il suo quarto d’ora nella ripresa. (65° AGUDELO 5,5: L’impegno c’è, lo spunto anche, ma è tremendamente confusionario. Ha un paio di azioni potenziali pericolose, ma non riesce  proprio a essere concreto.)

NZOLA 6,5: Parte forte chiamando alla paratona d’istinto con i piedi Audero dopo uno splendido stop a seguire su traversone di Vignali da destra. Cala alla distanza ben contenuto, anche con le cattive, da Colley. Nella ripresa è glaciale nella trasformazione del secondo rigore consecutivo dopo quello di Napoli. ESSENZIALE! (79° PICCOLI 6: Liberato in area alla perfezione da Maggiore chiama Audero alla grandissima parata, ma da quella posizione poteva fare qualcosa di più.)

GYASI 5,5: Tantissimo impegno, tantissima corsa, ma tutto o quasi fine a sé stesso.

ITALIANO 7: Il gol preso dopo 4′ minuti dal vantaggio è la solita rete che subisce il suo Spezia con i terzini che vengono presi in atacco dalla ripartenza avversaria. Un problema a cui porre rimedio, ma questa squadra ha ricominciato a entusiasmare. Prima vittoria casalinga in Serie A, prima vittoria al “Picco” in Serie A, prima volta due vittorie consecutive in Serie A. Sempre a fare la partita, sempre propositivi a creare pericoli e sopratutto con due giganti al centro della difesa. Se gli “regalassero” anche uno o due esterni d’attacco più concreti e di categoria questa squadra potrebbe davvero entusiasmare.