Ecco le pagelle dello Spezia dopo la gara persa di misura con il Verona. Vignali in ritardo su Zaccagni nell’azione decisiva. Chabot è un rosso che pesa

PROVEDEL 6,5: Di più non sappiamo proprio cosa debba fare. Nel primo tempo gli si presentano due volte a tu per tu, prima Kalinic a due passi dalla porta e poi Zaccagni, e lui mura la porta in tutte e due le occasioni. Nella ripresa dice di no, con facilità, a Barak. Battuto solo da un eurogol di Zaccagni.

VIGNALI 5,5: Non giocherebbe neanche una brutta partita. E’ propositivo in avanti, spesso si scambia di posizione con Estévez e con lui Lazovic non ha vita facile. Il problema è l’errore di marcatura sul gol decisivo. E’ in ritardo e a Zaccagni basta orientare lo stop di petto per metterlo fuori causa: poi la conclusione in rovesciata è roba da altre platee.

ERLIC 6: Sicuro in difesa, sfiora il gol ad inizio ripresa con un colpo di coscia che esce a poca distanza dal palo su azione di corner.

CHABOT 5: Fino al fallo che gli costa l’espulsione aveva giocato una bella partita limitando tantissimo Kalinic e applicando anche bene la trappola del fuorigioco. Può essere anche giusto aver trattenuto Faraoni che si stava inserendo in area, ma bisogna ricordarsi di essere ammoniti. Lo Spezia in dieci traballa e poi cede.

MARCHIZZA 5,5: Primo tempo più bloccato, ripresa in cui si propone più spesso. Mette vari cross al centro, ma è in ritardo sul traversone di Faraoni che porta al gol partita. (88° DIEGO FARIAS SV)

ESTEVEZ 6: Il solito guerriero. Si sdoppia sia in fase offensiva sia nel raddoppiare quando Vignali ha bisogno di copertura. Peccato l’ammonizione che porterà alla squalifica. Perdita pesante in vista di Napoli. (88° DEIOLA SV)

AGOUME’ 5: Va a due marce sotto rispetto ai compagni. I tocchi sono giusti per carità, ma è di una lentezza disarmante e di conseguenza tutta la manovra ne risente. Il tempo è dalla sua essendo un 2002, però con buona pace di Oscar Damiani noi continuiamo a preferigli Ricci.

POBEGA 6,5: Al 20° salva un gol fatto immolandosi sulla conclusione a botta sicura di Dawidowicz. Gioca una partita di grande corsa e molti recuperi. Nella ripresa chiama Silvestri alla grande parata con una botta potentissima. (67° MAGGIORE 6: Entra e subito la squadra rimane in inferiorità numerica, passa qualche minuto e va anche in svantaggio. Porta su un paio di palloni, uno lo crossa al centro, ma in questa situazione può fare poco.)

AGUDELO 6: Quando si accende sembra possa fare sempre male, purtroppo si accende poco. Sua una conclusione nel primo tempo che esce sul fondo con Dimarco che gli concede solo l’esterno. Nella ripresa un grande slalom vanificato da Gyasi che perde troppo tempo a stoppare un pallone. (67° PICCOLI 6: La squadra va subito in inferiorità numerica. Lui lotta e si sbatte anche di testa con scarsi risultati.)

NZOLA 6: Pronti via e ruba un pallone a Magnani involandosi in area, ma la conclusione è sull’esterno rete. Occasione che si è costruito da solo. Ne avrà poche nel corso della partita. Un match in cui si batte comunque come un leone fino al 95°

GYASI 5,5: Corre tantissimo ed è presente anche in fase di copertura, però quanto sbaglia! Tutti i primi controlli rallentando pericolose azioni dello Spezia. Spesso aspetta troppo perdendo l’attimo giusto. Non fortunato sull’uscita di Silvestri. (70° ISMAJLI 6: Entra con lo Spezia in inferiorità e dopo cinque minuti si va sotto. Lui non sbaglia niente e con un colpo di testa su azione d’angolo sfiora anche il pareggio. Vederlo prima vista l’ammonizione dopo pochi minuti di Chabot?)

ALL. ITALIANO 6: Nel primo tempo è uno Spezia che bada più a difendersi e ci riesce anche bene. Peccato per l’occasione non sfruttata da Nzola. Al rientro dagli spogliatoi è uno Spezia più vivo che con Pobega ed Erlic trova subito due palle gol. Peccato perchè il punto sarebbe stato meritato, ma l’espulsione di Chabot complica tutto e se poi Zaccagni si inventa gol così…