
L’attaccante bulgaro è capocannoniere dello Spezia e del campionato: “Sicuramente non me l’aspettavo. Cerco di dare tutto in campo e sono molto competitivo, ma tre reti in A dopo due partite, nemmeno nei sogni”
L’attaccante bulgaro ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Il Secolo XIX. Ecco alcune sue dichiarazioni:
Lo Spezia riuscirà a salvarsi?
“Lotteremo fino alla fine questo è certo. Vivremo ogni partita come fosse una finale, poi non ho la sfera di cristallo e non posso vedere il futuro”
La sua esultanza è già un must: immobile come una statua, un monumento, come a dire eccomi qua. Come è nata?
“Non amo le esultanze sguainate, agitate, cosi mi sono detto, facciamone una diversa, più trattenuta. Ed è venuta fuori quella”
Un po alla Ibra…
“No, no, per carità. Intendiamoci, Ibrahimovic è un campione, mi piace e lo ammiro, ma mi dà fastidio quando mi paragonano a lui”
