
Il presidente del Napoli si era recato all’assemblea di Lega pur manifestando dei sintomi riconducibile all’infezione da coronavirus
La procura di Milano indaga sulla vicenda del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis,che il 9 settembre aveva partecipato a un’assemblea della Lega Calcio a Milano pur avendo sintomi riconducibili al coronavirus.
A presentare un esposto contro di lui per epidemia colposa era stato il Codacons. La denuncia ha dato il via all’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, a capo del pool tutela della Salute della procura. Secondo quanto è emerso De Laurentiis si era sottoposto al tampone. Pur non conoscendo ancora gli esiti del test e non sapendo con certezza di essere positivo, nonostante i sintomi, ha partecipato all’assemblea e ha parlato anche con diversi giornalisti senza mascherina. Lo riporta La Stampa.
