Adam Nagy fattore positivo e determinante dello Spezia di Luca D’Angelo. Lo dice la qualità delle prestazioni del nazionale ungherese in “maglia bianca“, lo dice il rendimento della squadra e lo dicono anche i numeri e questi ultimi, si sa, sono incontrovertibili. Da quando è arrivato in riva al Golfo l’ex Pisa ha disputato 9 partite di cui 8 da titolare. In quelle 8 la squadra bianca è sempre andata a punti, solo con la sua partenza dalla panchina lo Spezia ha perso in casa il delicatissimo e importantissimo scontro diretto contro la Feralpisalò.
Giocatore funzionale al modulo di D’Angelo che lo conosceva bene già dalle passate stagioni in nero azzurro e che ha spinto tantissimo per averlo a disposizione anche nella sua avventura a Spezia.
Un riscatto pronto da effettuare in caso di salvezza del Club di via Melara e soprattutto un grande equilibratore di gioco capace di recuperare palloni, impostare e, volendo, andare anche alla conclusione.
Dell’arrivo dell’ungherese in squadra ne ha giovato particolarmente anche Salvatore Esposito il cui rendimento è cresciuto in maniera considerevole in coppia con l’ex Pisa in mediana.