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Bari-Spezia 1-1, la moviola di CS: prova superata per l’arbitro Monaldi

Sempre nel cuore del gioco e vicino all'azione dirige facendosi rispettare, ma senza esagerare con falli e cartellini

E’ sicuramente buona la direzione dell’arbitro Monaldi durante la gara del “San Nicola” tra Bari e Spezia. L’arbitro è sempre vicino all’azione e giudica correttamente i vari episodi che andiamo a elencare di seguito.

AMMONIZIONI – Saranno cinque a fine partita. Forse quella di Di Cesare per pestone a Pio Esposito è genorosa, ma ci può stare. Quelle di Matino, Mateju, Nagy e Bertola sono nette e giuste.

RIGORE RICHIESTO DAL BARI – Giusto lasciar proseguire visto che è Nasti a dare un pestone a Tanco in area aquilotta. Anche il VAR con un “silent-check” conferma la decisione dell’arbitro in campo.

REGOLARE GOL DELLO SPEZIA – Mateju è tenuto in gioco da un difensore biancorosso sul lancio millimetrico di Jagiello.

REGOLARE IL GOL DI SIBILLI – Il giocatore del Bari è tenuto in gioco da un paio di avversari ed è fortunato con la deviazione di Hristov.

RIGORE RICHIESTO SPEZIA – Nel finale Hristov cade in area di rigore, ma non c’è contatto con Di Cesare che compie un anticipo da applausi.

Per queste motivazioni la Redazione di CalcioSpezia assegna un voto di 6.5 all’arbitro Monaldi per la sua direzione.

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