Secondo quanto riportano i colleghi de Il Secolo XIX il patron dello Spezia Robert Platek avrebbe dato mandato al CEO Gazzoli di rinegoziare al ribasso i contratti più onerosi attualmente in essere.
Dopo aver rescisso con Albin Ekdal, con un risparmio di circa 470.000 €, il prossimo obiettivo è quello di tagliare quindi ulteriormente le spese alla voce ingaggi o “spalmare” i contratti su più stagioni.
Detto della possibile cessione di Dragowski e Zurkowski che allegerirebbero non poco il monte ingaggi, va rivalutata anche la situazione di Wisniewski indisponibile in pratica per tutta la stagione e con un contratto che supera il milione di euro lordo.
Amian con la retrocessione è passato dai 721.000 euro a 361.000 e gli agenti vorrebbero riportarlo in una massima serie, ma anche Cipot (157.000), Moutinho (465.000) e Serpe (277.000) libererebbero troppo poco per poter fare un mercato di un certo livello.
Il compito sembra veramente difficile e tutto in salita per il CEO Gazzoli.