Nell’ormai imminente mercato di gennaio la priorità dello Spezia è sicuramente la ricerca di un centravanti di categoria che possa risolvere il problema del gol. Il primo nome su cui si era gettata la Società di via Melara era quello di Puscas, centravanti rumeno in uscita dal Genoa e ben conosciuto da mister Luca D’Angelo per averlo già avuto alle proprie dipendenze nella comune esperienza al Pisa.
Oggi i colleghi de La Gazzetta dello Sport riportano però l’interesse aquilotto per il centravanti nigeriano della Salernitana Nwanko Simy che non sta trovando abbastanza spazio alla corte di Filippo Inzaghi. Il 31enne di Lagos è in cerca di rilancio dopo una stagione anonima suddivisa tra Parma e Benevento con cui ha messo complessivamente a referto 34 presenze, per lo più spezzoni, con 1 gol e 2 assist a suo attivo. Con la Salernitana in una stagione e mezza di Serie A sono invece 22 le presenze con 1 gol e 3 assist.
E’ ovvio come il giocatore si debba ritrovare, ma le sue qualità sono indiscutibili se si pensa che nell’ultimo campionato di Serie A giocato da titolare con la maglia del Crotone mise a segno la bellezza di 20 reti e 3 assist in 30 partite. Numeri importantissimi che fanno di Simy giocatore appetito per il prossimo mercato di Serie B. Con la maglia dei “pitagorici” per lui 66 gol complessivi e 12 assist a referto. Prima delle sue esperienze italiane Simy è stato protagonista in Portogallo con le maglie di Portimonense e Gil Vicente con 50 gol complessivi e 8 assist.
Simy è il prototipo del centravanti che manca nella rosa dello Spezia: forte fisicamente dall’alto del suo metro e 98 cm., prima punta classica in grado anche di giocare spalle alla porta e far salire la squadra, forte di testa e bomber vero anche se la sua vena realizzativa è da ritrovare. Sa dialogare con i compagni e offrire anche assist importanti. Negli ultimi due anni ha perso anche la nazionale della Nigeria di cui era diventato un punto fisso con 4 presenze nell’ultimo anno di Serie A a Crotone. La Salernitana potrebbe anche farlo partire in prestito, anche se la sua quotazione si attesta intorno ai 600.000 €, una cifra considerata abbordabile.
