Il tecnico granata: “Domani ci verranno addosso, dovremo farci trovare pronti”.
Alla vigilia di Spezia-Salernitana, il tecnico granata Alessandro Nesta è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida dell’Orogel-Manuzzi. Ecco le sue dichiarazioni in vista del match con le Aquile riportate da Tuttoreggiana.com:
CON LA CREMONESE – “Quella trascorsa è stata una settimana di pensieri e riflessioni. Con la Cremonese si è vista una buona squadra nel primo tempo, discorso diverso nel secondo tempo”.
GLI ULTIMI ARRIVATI – “La condizione degli ultimi arrivati, come Crnigoj che sarà convocato, sta crescendo. Da Riva invece si è fermato oggi e non so se sarà convocato, per Melegoni serviranno tempi più lunghi mentre Pajac sta rientrando piano piano visto che non giocava da dieci mesi e ha bisogno di tempo”.
LO SPEZIA – “Per me Alvini è un grande allenatore che deve ancora trovare la quadra un po’ come tutti, credo stia cercando il suo solito modo di giocare che a Reggio conoscono bene. Contro il Venezia tutto quello che hanno sbagliato l’hanno pagato a caro prezzo, ma il valore dello Spezia rimane altissimo e in rosa hanno giocatori per andare in Serie A”.
SENZA VERGARA, PORTANOVA IN TREQUARTI – “A centrocampo sono corto se non rientrano dei giocatori, quindi domani visti gli infortuni può capitare che Portanova giochi più avanti ma dobbiamo essere pratici”.
GONDO E PETTINARI INSIEME – “Dipende: se si vuole riempire l’area con dei cross possono giocare assieme, altrimenti si mettono due attaccanti veloci larghi ed una prima punta soltanto”.
UNA FIRMA PER IL PARI – “Io non firmo nulla”.
SPEZIA FERITO – “Le squadre in salute perdono un po’ di ferocia. La squadra ferita invece riesce a trovare dentro di sé energie che non sapeva di avere. Penso che lo Spezia ci verrà addosso forte, dovremo farci trovare pronti per questa evenienza”.