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Spezia-Torino 0-4, la moviola di CS: Guida salvato dal VAR si perde tutti i cartellini per i granata

Mancano almeno quattro ammonizioni per il Torino. Concede agli ospiti continue perdite di tempo e negli episodi che potevano essere chiave è “salvato” dal VAR

Pur gestendo bene l’andamento di una partita tesa e difficile vista l’alta posta in palio l’arbitro Guida commette una serie di errori al “Picco” che, se comunque non indirizzano il match, si notano in maniera evidente.

Andiamo quindi ad analizzarli nella nostra moviola post partita.

GESTIONE DEI CARTELLINI – Non parte benissimo il fischietto Guida nella direzione di Spezia-Torino al “Picco“: pronti via e dopo pochi minuti ammonisce Ekdal. Il fallo su Ricci c’è e l’ammonizione ci può stare, ma il problema è che per due volte nei minuti successivi non usa lo stesso metro di giudizio anche con i calciatori granata.

Al 16° infatti Ilic entra nettamente in ritardo e a gamba tesa su Wisniewski, ma l’arbitro si limita a fischiare il fallo in favore delle Aquile. Passano quattro giri di lancette e Ricci entra da tergo al limite dell’area su Nzola: anche qui solo il fallo e niente ammonizione che sembrava chiarissima.

Infine appare incredibile non sanzionare mai con il cartellino giallo Buongiorno: il difensore del Torino per cercare di contenere un’indomabile Nzola, pronto a lottare da solo contro tutti i difensori avversari, lo trattiene per la maglia, lo strattona, gli entra duro per tutta la durata del match, ma alla fine il vice-capitano granata concluderà la sua giornata senza sanzioni.

PERDITE DI TEMPO – Le perdite di tempo dopo il vantaggio dei granata sono continue, il più sollecitato in questo caso è Vanja Milinkovic-Savic che anche in questo caso non viene mai ammonito nonostante Guida lo richiami più e più volte a una ripresa celere del gioco.

RIGORE NEGATO – Guida lo assegna perché il fallo di Buongiorno su Nzola a centro area è netto. Il VAR lo richiama e si vede nettamente il fallo di mano di Gyasi (che viene comunque spinto in maniera netta nella circostanza, Ndr) a inizio azione che invalida tutto. Giusto negare il rigore allo Spezia.

GOL ANNULLATO A NZOLA – E’ giusto anche annullare la rete di Nzola, ma anche in questo caso ci vuole il VAR o meglio il “fuorigioco automatico“. Al nascere dell’azione non è però Bastoni su verticalizzazione di Agudelo in fuorigioco, bensì Esposito che è oltre la linea dei difensori granata e pur non toccando il pallone partecipa all’azione in maniera attiva. Giusto quindi annullare la rete del bomber franco-angolano per quello che poteva essere l’1-3.

Insomma una direzione con più di una lacuna specialmente alla voce “gestione dei cartellini” e per quanto riguarda le perdite di tempo. Per la Redazione di CalcioSpezia il fischietto Guida merita quindi un 5 in pagella.

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