Corsa salvezza apertissima: l’analisi dei calendari delle tre contendenti

Due partite, due posti e tre contendenti: vediamo la situazione di lecce, Spezia e Verona

Come nel più classico gioco delle festine anni ’80, anche nel campionato di Serie A a oggi si continua a ballare guardando con la coda dell’occhio la sedia su cui sedersi quando la musica finirà. Non c’è posto per tutti e qualcuno resterà in piedi, ma ancora non si sa chi.

Così si potrebbe parafrasare la corsa salvezza a sole due giornate dal termine del campionato: la classifica attuale vede il Lecce a trentatré punti, lo Spezia a trentuno e il Verona a trenta, ma in base alle prossime gare in programma la classifica definitiva potrebbe riservare qualche sorpresa.

Andiamo dunque a dare un’occhiata alla situazione delle tre contendenti.

LECCE

I salentini sembrerebbero i più tranquilli: hanno tre punti di vantaggio sulla terzultima e salvo clamorosi passi falsi da parte delle “big” appare vicinissimo all’obiettivo.

Negli ultimi due turni la squadra di Baroni affronta peraltro due squadre che hanno ancora poco da dire al campionato come Monza e Bologna, quindi non è escluso che la salvezza possa arrivare senza troppi patemi d’animo.

Monza-Lecce (domenica 28 maggio, ore 15)
Lecce-Bologna (da definire)

SPEZIA

Gli Aquilotti possono contare su un solo punto di vantaggio sul Verona e hanno in programma due sfide contro Torino e Roma che potrebbero riservare molte sorprese.

Se è vero che la squadra di Juric solitamente non lascia nulla all’avversario (il Verona ne sa qualcosa, Ndr), va considerato che probabilmente i granata possono verosimilmente ambire a nulla più che alla parte sinistra della classifica; per quanto riguarda la squadra di Mourinho, invece, all’ultima giornata potrebbe ancora giocarsi un posto in Europa oppure essere già in Champions League (anche se il 31 maggio c’è la finale contro il Siviglia e un successo porterebbe all’automatica qualificazione della Roma alla massima competizione continentale per club, Ndr). Gli stimoli, in base all’una o all’altra ipotesi, sarebbero dunque ben diversi…

Spezia-Torino (sabato 27 maggio, ore 15)
Roma-Spezia (da definire)

VERONA

L’Hellas ha dimostrato nelle ultime partite di essere molto fragile non solo dal punto di vista fisico (prova ne sono i tantissimi infortuni), ma anche e soprattutto mentale, come dimostrato anche dall’erroraccio di Montipò e il conseguente crollo della squadra in quel di Bergamo.

Il calendario gialloblù è piuttosto simile a quello dello Spezia: l’Empoli, così come il Torino, ha ormai virtualmente chiuso il proprio campionato, tuttavia il poker rifilato alla Juventus sarà sicuramente fonte di grande entusiasmo per i toscani; il Milan, dal canto suo, anche grazie alla penalizzazione inflitta alla Juventus potrebbe essere in lotta per la Champions oppure avere già la qualificazione in tasca. Se si verificasse la seconda ipotesi, portare via punti dal Meazza sarebbe chiaramente (almeno sulla carta) più fattibile.