Le Aquile devono accontentarsi del pareggio a reti bianche. Un peccato considerando le occasioni create due volte con Nzola e al 91° quella clamorosa con Ekdal. Bicchiere “mezzo vuoto” per le Aquile?
Alla fine lo Spezia deve accontentarsi di un pareggio a reti bianche al “Via del Mare“: punto comunque prezioso per la lotta salvezza, un punto guadagnato sul Verona a due giornate dal termine, ma ripercorrendo il film della gara è più un bicchiere mezzo vuoto che mezzo pieno.
Le Aquile fin da subito sono molto più propositive di un Lecce che nella prima frazione bada di più a chiudersi e a non prenderle che provare a vincere la partita. Dal canto suo lo Spezia è subito pericoloso con Nzola e la qualità del centrocampo con Ekdal. Esposito e Bourabia e maggiore rispetto a quella dei salentini. Si registra anche un’occasione per Shomurodov che spreca malamente.
Nella ripresa il Lecce parte più forte, ma Dragowski si vede solo per respingere un piazzato di pugno e per controllare una conclusione di Strefezza, mentre lo Spezia riprende subito il filo del gioco e ci prova con il neo entrato Agudelo e poi crea due grandissime occasioni con Nzola di testa e soprattutto al 91° con Ekdal sulla quale si immola Askildsen salvando i suoi dalla sconfitta.
Un peccato per la prestazione offerta in una gara comunque molto testa e dall’altissima importanza a livello di classifica. Si spera che il bicchiere che ora sembra mezzo vuoto dopo le ultime due giornate di campionato sia completamente pieno e che questo punto conquistato al “Via del Mare” risulti quindi pesante.
LE FORMAZIONI
4-3-3 per il Lecce con Colombo preferito in attacco a Ceesay. Out Banda squalificato e Hjulmand in panchina non al meglio sostituito in regia da Blin con Oudin mezzala. Per il resto è la formazione tipo per Baroni.
Non si contano le assenze importanti nello Spezia che, oltre allo squalificato Amian, non ha per infortunio giocatori di assoluto valore per la rosa aquilotta come Holm, Bastoni e Caldara a cui si aggiungono i soliti Sala, Beck e Joao Moutinho.
Gyasi scala a destra a tutta fascia con l’inserimento di Shomurodov al fianco di bomber Nzola in attacco nel 3-5-2 già rivisto nella vittoria contro il Milan.
LA CRONACA
Più possesso palla in partenza per lo Spezia che si fa pericoloso già al 6° quando Nzola controlla un lancio lungo, supera Umtiti e scarica un sinistro potente dal limite dell’area di rigore che si perde a fil di palo. Spezia più manovrerio che mette tanti traversoni in mezzo all’area di rigore, ma i difensori del Lecce di testa fanno sempre buona guardia. Al 28° grande azione delle Aquile con Ampadu che scambia con Bourabia e verticalizza su Shomurodov in area di rigore: l’uzbeko tarda la conclusione e poi prova a mettere in mezzo il pallone, ma viene chiuso in calcio d’angolo. Finale di prima frazione più spezzattato per via dei tanti falli in cui si registra solo un calcio piazzato di Esposito che finisce alto sopra la traversa.
Ripresa che parte con la verticalizzazione di Ampadu per la sponda di Shomurodov a liberare Nzola che viene steso da Umtiti: ammonito. Poco dopo anche la seconda ammonizione della gara a Wisniewski per un fallo su Di Francesco. Al 67° Ceesay se ne va benissimo a sinistra e mette dentro un gran pallone su cui è perfetta però la chiusura in calcio d’angolo di Nikolaou che si ripete un minuto dopo sulla conclusione dal limite di Strefezza. Segue un tentativo completamente sballato di Esposito direttamente da calcio piazzato con il pallone che si perde sopra la traversa. Al 77° Ampadu parte palla al piede e prova la conclusione da fuori area respinta di testa da Baschirotto. Un minuto dopo sull’angolo conseguente occasione colossale per lo Spezia: Esposito serve sul secondo palo Nzola che di testa non inquadra lo specchio, pur liberissimo, mandando sull’esterno rete!! Risponde subito il Lecce con il tiro di Strefezza che viene disinnescato con sicurezza da Dragowski. All’85° si accende Agudelo che va via con un tunnel, scambia con Nzola e prova il sinistro a giro che si perde sopra la traversa. Al 91° clamorosa occasione da rete per lo Spezia sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Ekdal si ritrova il pallone a pochi metri dalla linea di porta calciando quasi a botta sicura, ma Askildsen si immola salvando a pochi passi un gol che sembrava fatto!
TABELLINO
LECCE-SPEZIA 0-0
Note: ammoniti Umtiti (L), Wisniewski (S), Esposito (S), Nzola (S), Blin (L), corner 2-6, rec. 0′ e 6′
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Oudin, Gonzalez (59° Askildsen); Strefezza, Colombo (59° Ceesay), Di Francesco (92° Pezzella). All. Baroni
A disp.: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Pongracic, Tuia, Romagnoli, Hjulmand, Lemmes, Helgason, Maleh, Voelkerling.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Ampadu, Nikolaou; Gyasi (82° Salva Ferrer), Esposito, Ekdal, Bourabia (63° Zurkowski), Reca; Nzola, Shomurodov (63° Agudelo). All. Semplici
A disp.: Zoet, Marchetti, Kovalenko, Cipot, Verde, Krollis.
Arbitro: Mariani
Assistenti: Meli – Alassio, IV Uomo: Feliciani, VAR: Mazzoleni, AVAR: Muto
› Approfondimenti
Al “Via del Mare” lo Spezia crea occasioni, ma non trova la via della rete
Le Aquile devono accontentarsi del pareggio a reti bianche. Un peccato considerando le occasioni create due volte con Nzola e al 91° quella clamorosa con Ekdal. Bicchiere “mezzo vuoto” per le Aquile?
Alla fine lo Spezia deve accontentarsi di un pareggio a reti bianche al “Via del Mare“: punto comunque prezioso per la lotta salvezza, un punto guadagnato sul Verona a due giornate dal termine, ma ripercorrendo il film della gara è più un bicchiere mezzo vuoto che mezzo pieno.
Le Aquile fin da subito sono molto più propositive di un Lecce che nella prima frazione bada di più a chiudersi e a non prenderle che provare a vincere la partita. Dal canto suo lo Spezia è subito pericoloso con Nzola e la qualità del centrocampo con Ekdal. Esposito e Bourabia e maggiore rispetto a quella dei salentini. Si registra anche un’occasione per Shomurodov che spreca malamente.
Nella ripresa il Lecce parte più forte, ma Dragowski si vede solo per respingere un piazzato di pugno e per controllare una conclusione di Strefezza, mentre lo Spezia riprende subito il filo del gioco e ci prova con il neo entrato Agudelo e poi crea due grandissime occasioni con Nzola di testa e soprattutto al 91° con Ekdal sulla quale si immola Askildsen salvando i suoi dalla sconfitta.
Un peccato per la prestazione offerta in una gara comunque molto testa e dall’altissima importanza a livello di classifica. Si spera che il bicchiere che ora sembra mezzo vuoto dopo le ultime due giornate di campionato sia completamente pieno e che questo punto conquistato al “Via del Mare” risulti quindi pesante.
LE FORMAZIONI
4-3-3 per il Lecce con Colombo preferito in attacco a Ceesay. Out Banda squalificato e Hjulmand in panchina non al meglio sostituito in regia da Blin con Oudin mezzala. Per il resto è la formazione tipo per Baroni.
Non si contano le assenze importanti nello Spezia che, oltre allo squalificato Amian, non ha per infortunio giocatori di assoluto valore per la rosa aquilotta come Holm, Bastoni e Caldara a cui si aggiungono i soliti Sala, Beck e Joao Moutinho.
Gyasi scala a destra a tutta fascia con l’inserimento di Shomurodov al fianco di bomber Nzola in attacco nel 3-5-2 già rivisto nella vittoria contro il Milan.
LA CRONACA
Più possesso palla in partenza per lo Spezia che si fa pericoloso già al 6° quando Nzola controlla un lancio lungo, supera Umtiti e scarica un sinistro potente dal limite dell’area di rigore che si perde a fil di palo. Spezia più manovrerio che mette tanti traversoni in mezzo all’area di rigore, ma i difensori del Lecce di testa fanno sempre buona guardia. Al 28° grande azione delle Aquile con Ampadu che scambia con Bourabia e verticalizza su Shomurodov in area di rigore: l’uzbeko tarda la conclusione e poi prova a mettere in mezzo il pallone, ma viene chiuso in calcio d’angolo. Finale di prima frazione più spezzattato per via dei tanti falli in cui si registra solo un calcio piazzato di Esposito che finisce alto sopra la traversa.
Ripresa che parte con la verticalizzazione di Ampadu per la sponda di Shomurodov a liberare Nzola che viene steso da Umtiti: ammonito. Poco dopo anche la seconda ammonizione della gara a Wisniewski per un fallo su Di Francesco. Al 67° Ceesay se ne va benissimo a sinistra e mette dentro un gran pallone su cui è perfetta però la chiusura in calcio d’angolo di Nikolaou che si ripete un minuto dopo sulla conclusione dal limite di Strefezza. Segue un tentativo completamente sballato di Esposito direttamente da calcio piazzato con il pallone che si perde sopra la traversa. Al 77° Ampadu parte palla al piede e prova la conclusione da fuori area respinta di testa da Baschirotto. Un minuto dopo sull’angolo conseguente occasione colossale per lo Spezia: Esposito serve sul secondo palo Nzola che di testa non inquadra lo specchio, pur liberissimo, mandando sull’esterno rete!! Risponde subito il Lecce con il tiro di Strefezza che viene disinnescato con sicurezza da Dragowski. All’85° si accende Agudelo che va via con un tunnel, scambia con Nzola e prova il sinistro a giro che si perde sopra la traversa. Al 91° clamorosa occasione da rete per lo Spezia sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Ekdal si ritrova il pallone a pochi metri dalla linea di porta calciando quasi a botta sicura, ma Askildsen si immola salvando a pochi passi un gol che sembrava fatto!
TABELLINO
LECCE-SPEZIA 0-0
Note: ammoniti Umtiti (L), Wisniewski (S), Esposito (S), Nzola (S), Blin (L), corner 2-6, rec. 0′ e 6′
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Oudin, Gonzalez (59° Askildsen); Strefezza, Colombo (59° Ceesay), Di Francesco (92° Pezzella). All. Baroni
A disp.: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Pongracic, Tuia, Romagnoli, Hjulmand, Lemmes, Helgason, Maleh, Voelkerling.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Ampadu, Nikolaou; Gyasi (82° Salva Ferrer), Esposito, Ekdal, Bourabia (63° Zurkowski), Reca; Nzola, Shomurodov (63° Agudelo). All. Semplici
A disp.: Zoet, Marchetti, Kovalenko, Cipot, Verde, Krollis.
Arbitro: Mariani
Assistenti: Meli – Alassio, IV Uomo: Feliciani, VAR: Mazzoleni, AVAR: Muto
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