Il Direttore di Gara si perde più di qualcosa come quando ferma una pericolosissima ripartenza dello Spezia per andare ad ammonire Brahim Diaz per proteste
Non convince del tutto la prova di Doveri sul terreno dell‘Alberto Picco per la direzione di gara di Spezia-Milan. In qualche frangente l’arbitro si perde qualcosa come un’ammonizione, o invertendo un fallo o ancora fermando un clamoroso contropiede delle Aquile per ammonire Diaz per proteste quando avrebbe dovuto prima far finire l’azione e poi intervenire. Anche lo schiaffetto di Giroud nel finale a Nikolaou su cui sorvola lascia un po’ perplessi.
Andiamo ad analizzare gli episodi:
NO RIGORE SPEZIA – Sul tiro di Nzola l’ex Pobega devia con il fianco in calcio d’angolo: tutto regolare.
MANCA AMMONIZIONE A TONALI – Sorvola su una gomitata netta di Tonali ad Ampadu facendo infuriare Semplici in panchina.
RIPARTENZA SPEZIA FERMATA PER AMMONIZIONE – Ancora più grave l’errore con cui Doveri ferma una ripartenza pericolosissima dello Spezia con Nzola lanciato a rete accompagnato da Gyasi contro solo due avversari rossoneri per ammonire per proteste Brahim Diaz.
ERRORI EVITABILI – C’è anche un netto fallo di Kalulu, che sale sul piede dell’avversario, su Nzola fermato poi in un normale contrasto corpo a corpo con Tomori.
SCHIAFFETTO DI GIROUD A NIKOLAOU – Nel finale in area di rigore aquilotta schiaffetto sulla nuca di Giroud a Nikolaou. L’intensità del gesto è minima, ma il gesto c’è e per comportamenti del genere di solito si rischia l’espulsione. In questo caso tutto regolare e gioco che prosegue.
Per questo motivo per la Redazione di CalcioSpezia l’arbitro Doveri merita un 5 in pagella.