Il tecnico della Sampdoria ha parlato a margine della sfida con lo Spezia.
Al termine di Sampdoria-Spezia, il tecnico blucerchiato Dejan Stankovic ha parlato ai microfoni dell’emittente Dazn. Ecco le dichiarazioni del trainer serbo:
LO SFOGO – “Quando arrivano i 90 minuti è il momento più bello. Sì, c’era tanta tensione anche oggi ma forse i 90 minuti sono il momento più bello della settimana”.
CONTENSTAZIONE DEI TIFOSI – “Sulla contestazione dei tifosi e la situazione societaria dico che il tifoso doriano è sensibile, rispetta il club, ama il club. È uscita l’emozione, cerchiamo di camminare a testa alta insieme a loro. Fuori dal campo ci sono mille difficoltà, abbiamo sbagliato un tempo da gennaio, a Lecce, ma anche le squadre più attrezzate fanno qualche passo falso.”
MOTIVAZIONI – “Oggi era un derby, è stata tirata, potevamo vincere, perdere. Abbiamo avuto una palla gol nel recupero con Zanoli, un po’ di fortuna e andava dentro e sarebbe stato bellissimo. Parlare fuori dal campo è il compito più difficile, parlare con i ragazzi, svegliare dentro di loro il combattente, l’ego positivo. Quando andrai via dalla Sampdoria devi avere il ricordo giusto, che sei stato uomo perché si poteva scendere da questo treno a gennaio. Nessuno è sceso, la prossima fermata è il 4 giugno. Quel giorno vedremo cosa succederà, io vivo giorno dopo giorno senza fare piani a lungo termine. Cerco di preparare la squadre in un momento non semplice.”
PRESTAZIONE – “Oggi mi è piaciuta la Sampdoria, noi siamo questi non ne ho altri. Oggi hanno dato il 100%, si poteva fare meglio sicuramente ma si poteva fare anche molto peggio.”