I granata scappano ma non basta
Spezia-Salernitana 1-1 ha il sapore più del match-point fallito. Al Picco, la squadra di Paulo Sousa assapora il colpaccio, grazie all’autogol di Caldara nel primo tempo, prima di essere ripresa nel secondo tempo da Shomurodov. Anzi, i bianconeri vanno pure vicinissimi al colpaccio, fermati dalla traversa di Maldini e dal palo di Ekdal (nel primo tempo anche una traversa di Piatek). La Salernitana sale a quota 28 punti, con un vantaggio di 9 punti sul Verona terzultimo.
Nella ripresa, lo Spezia si affida a Maldini che diventa l’uomo del match. La Salernitana prova a gestire ma un errore di Pirola permette a Shomurodov di battere Ochoa (70′). I granata accusano il colpo e devono ringraziare la traversa che ferma la punizione di Maldini e il successivo palo colpito da Ekdal.
Ne viene fuori un punto in ogni caso da non sottovalutare. Si tratta del quinto risultato utile consecutivo, un pareggio che permette alla formazione di Paulo Sousa di allungare ancora sul Verona, ora distante 9 lunghezze. Se una vittoria sarebbe valsa un’enorme ipoteca sulla salvezza, l’1-1 del Picco permette in ogni caso di dormire sogni tranquilli.