Il collega di Calciohellas risponde alle nostre classiche cinque domande per la rubrica Penna in Trasferta: “Squadra rinforzata: Duda ha colpi notevoli, Ngonge ha già saputo mettere a referto 2 gol. Sarà una finale al “Picco“

Torna, come ogni vigilia di gara, la rubrica di CalcioSpezia “Penna in Trasferta” e questa volta è il collega Tommaso Badia di Calciohellas a farci conoscere meglio pregi e difetti della squadra allenata da mister Zaffaroni.

Il Verona era in un ottimo periodo poi sono arrivate due sconfitte consecutive. Come sta la squadra di Zaffaroni?

«Il Verona non ha giocato bene contro Roma e Fiorentina, ma bisogna dire che comunque le due squadre affrontate erano qualitativamente superiori. Sembra però percepirsi un po’ di stanchezza in qualche titolare».

Il mercato del Verona a gennaio è stato molto attivo in entrata e in uscita. Come è cambiata la squadra gialloblù?

«Sogliano si è mosso soprattutto dalla cintola in su, mettendo forze fresche a centrocampo e in attacco. In mediana è arrivato Duda, un giocatore che ha dei colpi notevoli, davanti Ngonge è già risultato decisivo. Speriamo che a breve anche gli altri nuovi arrivi possano portare punti alla causa».

Chi sarà indisponibile per la gara del Picco?

«I lungodegenti, vale a dire Henry e Hrustic, ma probabilmente anche Sulemana, ai box da un paio di settimane, e Veloso, anche lui fermo da un po’ così come Djuric».

Lo Spezia è in crisi con 2 punti nelle ultime 7, il Verona sta sicuramente meglio. Che partita ti aspetti al Picco?

«Zaffaroni non ama la definizione di “finale”, ma è chiaro che per il Verona una sconfitta sarebbe una mezza tragedia mentre un pareggio andrebbe meglio allo Spezia. Mi aspetto dunque che l’Hellas provi in ogni modo a vincere per agganciare il quartultimo posto e rivedere la luce dopo mesi di affanno».

Come lo Spezia potrà mettere in difficoltà la squadra di Zaffaroni?

«Il Verona in questo momento sembra avere qualche problema di gestione delle energie, il che causa momenti affanno in fase difensiva e poca concretezza in avanti. Lo Spezia per vincere dovrebbe sfruttare i momenti di black out dell’Hellas».