C’è da risolvere il nodo dei collaboratori dell’ex tecnico di Cagliari e Spal
Potrebbe essere lunedì, quando ai giocatori dello Spezia verrà concesso il giorno di riposo, la giornata giusta per chiudere con Leonardo Semplici che rimane la prima scelta come successore di Luca Gotti sulla panchina aquilotta.
Il nodo da sciogliere è quello dei collaboratori dell’ex tecnico di Cagliari e Spal.
Allo Spezia infatti i collaboratori attuali, ossia Lorieri, Terzi, Stefano Daniel, Sergio Spalla, Giovanni Brignardello e Daniele Battara, sono svincolati dal contratto di Luca Gotti e rimarebbero comunque in carico alla Società di via Melara.
Semplici ha invece nel proprio staff da sempre quattro persone ossia il preparatore atletico Yuri Fabbrizzi, il vice Andrea Consumi, Casoni e Rubicini.
Con Fali Ramadani, agente di Semplici, bisognerà sbrogliare quindi anche questa questione prima di poter mettere nero su bianco il nuovo accordo.
Il contratto di Semplici, come suggeriscono i colleghi de Il Secolo XIX, sarebbe fino alla fine del campionato e per la prossima stagione (18 mesi circa, Ndr) con un premio in caso di salvezza e un ingaggio che sfiorerebbe il milione di euro.
Solo in caso non si trovasse questo accordo lo Spezia proverebbe a virare su Eusebio Di Francesco che è ancora legato all’Hellas Verona da un anno di contratto, ma porta nel suo staff un solo collaboratore.