Via via che il tempo trascorre il fischietto perde di mano la partita. Bravissimo nel notare la simulazione di Messias, da regolamento l’espulsione di Giroud. Prima del parapiglia avrebbe dovuto fermare il gioco perché Ellertsson era stato colpito alla testa, dopo avrebbe dovuto espellere Hérnandez
Alla fine otto cartellini gialli e un rosso in una partita che fino a quel mezzo parapiglia finale non era stata cattiva, ma Fabbri sbaglia anche in quel frangente. Prima di tutto Ellertsson rimane a terra perché toccato alla testa e quindi il Direttore di Gara avrebbe dovuto fermare immediatamente il gioco. Non lo fa e Tonali se la prende con Nzola spintonandolo platealmente, quando il franco-angolano prova a reagire per difendersi ecco intervenire Théo Hernandez e poi tutto il Milan. E’ costretto a intervenire anche il guardalinee per sedare gli animi. Fabbri perde quindi di mano la gara nel finale e si dimentica di espellere il terzino e capitano del Milan per un gesto altamente plateale e inutile.
SIMULAZIONE DI MESSIAS – Qui bravo Fabbri che si avvede che Caldara si ferma in tempo e Messias si tuffa in maniera plateale nell’area di rigore aquilotta: giusto fischiare fallo in favore dello Spezia e ammonire il fantasista brasiliano per simulazione.
GOL ANNULLATO A TONALI – Il fallo di Tomori su Nzola sul principio dell’azione che porterà allo splendido gol di Tonali è evidentissimo. Il difensore inglese entra diretto sulla gamba del centravanti dello Spezia e solo Fabbri non se ne accorge. Per fortuna il VAR lo richiama alla “review” e in seguito il direttore di gara annulla la rete del centrocampista rossonero. Rimane il grave errore per il direttore di gara.
ESPULSIONE DI GIROUD – Giustissima a termini di regolamento. Primo giallo per un netto fallo ai danni di Holm- Il secondo per un’ingenuità come da lui stesso ammesso: non si ricorda che era stato ammonito e si leva la maglietta nell’esultanza. Secondo giallo e sotto la doccia: né lui né Théo Hérnandez potranno affrontare la Cremonese nel turno infrasettimanale.
Insomma alcune decisioni di Fabbri piacciono, altre piacciono molto meno e la partita sembra scivolargli via dalle mani man mano che il tempo passa. Per noi il voto dell’arbitro è 5,5.