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Tre gol per sette punti: la rinascita del “Panterone” M’Bala Nzola

Il N°18 sempre più decisivo per lo Spezia. Una forte voglia di rivalsa e la fiducia totale di mister Gotti in questa “nuova primavera” di M’Bala. Ora mancano il gol in trasferta e il rinnovo di contratto

Tre gol in campionato e sette punti in carniere degli otto conquistati finora dallo Spezia: anche da questi numeri si può leggere la rinasciata di M’Bala Nzola.

Una rinascita che affonda le proprie radici sulla voglia di rivalsa del giocatore dopo una stagione disastrosa e la fiducia che fin dal primo giorno il N°18 ha sentito da parte del neo mister Gotti.

Non è un mistero che il tecnico, fin dalla prima intervista rilasciata da tecnico dello Spezia, ha affermato come Nzola fosse il centravanti perfetto per il suo gioco.

Questo ha motivato ulteriormente il “Panterone” che ancora prima dell’inizio del ritiro in Val Gardena si allenava da solo per farsi trovare tirato a lucido.

E la forma fisica in effetti è davvero smagliante soprattutto se rapportata a quella del passato campionato.

Nuovo Nzola, sempre decisivo

Uno Nzola di nuovo “al centro del villaggio Spezia” e sempre più decisivo.

Due reti in Coppa Italia per il passaggio del turno e tre in campionato tutte decisive.

Centro alla prima giornata con annessa vittoria sull’Empoli, centro alla terza per il pareggio casalingo con il Sassuolo e centro sabato scorso per tre pesantissimi punti nel derby ligure di Serie A contro la Sampdoria.

Solo contro il Bologna Nzola non è andato a segno lasciando questo compito a Bastoni e all’autorete di Schouten.

Gol al “Picco” e mal di trasferta

Un dato evidente è come il N°18 abbia segnato solo al “Picco questo anche per via di un atteggiamento diverso fuori casa da parte dello Spezia che ha però visto il calendario mettere solo “BIG” sulla strada delle Aquile.

Dall’Inter al Napoli passando per la Juventus l’atteggiamento della squadra di Gotti è cresciuto notevolmente e almeno nella trasferta contro la squadra dell’ex Spalletti un punto sarebbe stato più che meritato.

Resta il dato che in trasferta Nzola è molto meno assistito e lasciato spesso più a lottare da solo contro l’intero pacchetto difensivo arretrato.

Un atteggiamento su cui Gotti sta già lavorando e come visto al “Maradona” sta cominciando a dare i suoi frutti.

Si spera che quelo “mal di trasferta” possa già essere interrotto alla ripresa del campionato quando lo Spezia è atteso da due match consecutivi lontani dal “Picco“: a Roma con la Lazio e in casa del Monza.

Numeri importanti

Con questo inizio boom, e “sfruttando” lo stop per infortunio del talentuoso Daniele Verde, M’Bala Nzola si è ripreso lo scettro di miglior marcatore in Serie A dello Spezia.

Con i tre gol di questo inizio campionato Nzola sale a quota 16 in Serie A (furono 11 per via di uno stop per infortunio al primo anno e solo 2 la scorsa stagione, Ndr).

Daniele Verde è invece fermo a quota 14 reti non avendo praticamente giocato e mai segnato in questa stagione.

Contratto in scadenza

Rimane infine il nodo del contratto in scadenza il prossimo giugno.

Il neo diesse Macìa dovrà quindi mettersi al lavoro con gli agenti di Nzola per cercare l’intesa per un prolungamento.

Perdere a parametro zero questo M’Bala è un errore da non commettere per la Società di Via Melara.

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