Nell’anno che porta al Mondiale in Qatar il portiere polacco ha bisogno di tornare a essere titolare per non perdere la concovazione nella propria nazionale. Ma sull’estremo difensore viola c’è una folta concorrenza
Non solo Sportiello e Carnesecchi per la sostituzione di Provedel, sempre più promesso sposo della Lazio.
In corsa rimane anche Bartolomiej Dragowski portiere della Fiorentina che in questa stagione con Italiano ha perso il posto da titolare in favore di Terracciano.
Solo nove presenze per lui tra campionato e Coppa Italia nell’annata da poco conclusa, ma in precedenza due annate con 36 e 32 presenze a difesa dei pali gigliati.
Il portiere polacco è ben conosciuto da Pecini per via della comune esperienza empolese in cui Dragowski mise a referto 14 presenze da gennaio a giugno dopo aver iniziato l’annata con la maglia viola.
In Serie A il 24enne portiere vanta 95 presenze all’attivo in Serie A a cui ne aggiunge 64 nel massimo torneo polacco.
Ecco proprio la Polonia, intesa come nazionale, è la spinta a trovare nuovamente un posto da titolare per non perdere il treno del mondiale in Qatar.
Dragowski è infatti il vice Szczesny, ma per andare al Mondiale deve giocare e non fare panchina come nella scorsa annata.
Le sirene dalla Spagna
Come sottolinea oggi Il Secolo XIX però a Dragowski si sono interessate anche formazioni spagnole.
In cima alla lista c’è il Celta Vigo che non ha trovato l’accordo con Neto seguito dall’Espanyol.
Quello che è certo è che Dragowski rimane insieme a Sportiello e Carnesecchi l’alternativa più valida per il dopo Provedel allo Spezia.