Il regista tedesco di origine turca è in scadenza di contratto con l’Udinese ed è il giocatore che è stato maggiormente utilizzato da Gotti nella sua esperienza friulana. Sa dettare i tempi di gioco e coprire la difesa

Se Walace e Makengo sono incedibili per l’Udinese e se Nuytinck (LEGGI QUI) rimane una pista percorribile, il giocatore è in scadenza di contratto, ma forse solo in caso di cessione di Nikolaou lo Spezia continua a guardare in casa friulana.

Piace il centrocampista tedesco, ma turco d’orgine, Tolgay Arslan un vero fedelissimo di mister Luca Gotti.

Come sottolinea infatti Il Secolo XIX quest’oggi il 31enne sulle 64 partite disputate con i friulani 47 le ha giocate sotto la gestione del futuro allenatore dello Spezia.

Contratto in scadenza il 30 giugno prossimo, ma l’Udinese può far valere un anno di rinnovo automatico proprio come successo per lo Spezia con Provedel.

Un rinnovo che non vorrebbe però dire permanenza alla “Dacia Arena” perché il giocatore potrebbe comunque essere ceduto o usato come pedina di scambio in altre trattative.

Arslan è il classico mediano capace di giocare davanti alla difesa, fare filtro e dare impostazione al gioco della squadra.

Il N°5 friulano non è un goleador: solo una rete nelle 30 partite della passata annata e 16 in carriera in oltre 300 presenze, ma sa dettare ritmo e tempi di gioco.

Insomma quel giocatore che è mancato tutta la scorsa stagione alle Aquile e che ora è, insieme al difensore centrale e al centravanti, il primo obbiettivo di Pecini per la nuova sessione di calciomercato.

Il calciatore nativo di Paderborn ha vestito anche le maglie di Amburgo, Alemannia Aachen, del Besiktas e del Fenerbahce in Turchia da dove arrivò in Friuli.

Proprio in Turchia ha vinto due volte la Superlig per poi tentare l’avventura nel campionato italiano.

Ora a 31 anni potrebbe essere pronto per un’altra avventura: la sua valutazione si aggira sui 2 milioni di euro.