Il fischietto di Trieste fermato per 14 mesi. Ecco le motivazioni.
L’Aia si trova di nuovo a fare i conti con lo scandalo dei rimborsi gonfiati.
Dopo Fabrizio Pasqua e Federico La Penna, squalificati in passato per 14 e 11 mesi, ora tocca a Piero Giacomelli posare il fischietto per un anno e due mesi A svelare la decisione dei vertici arbitrali è stato Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, in diretta tv: il rimborso incriminato risale all’11 dicembre scorso, quando il direttore di gara friulano andò ad arbitrare Spal-Brescia. I conti non sono tornati così la Commissione Disciplinare, lo scorso 1 marzo, avrebbe deciso per il suo stop a decorrere dall’8 febbraio.
Ecco, di seguito, il Tweet di Michele Criscitiello riguardante la notizia:
Ecco le carte! Tenute segrete per 55 giorni dal calcio italiano. Giacomelli ancora fermato. Questa volta per 14 mesi. Ancora rimborsi gonfiati. Per 71.40€ esclusiva 𝓢𝓹𝓸𝓻𝓽𝓲𝓽𝓪𝓵𝓲𝓪 @tvdellosport @AlfredoPedulla @Glongari pic.twitter.com/nuueXoKA0v
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) April 25, 2022